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Stagione 2002-2003

Sabato 24 Maggio 2003  -   Ultima di campionato Empoli-Parma:

Il Racconto di Empoli-Parma  di Danilo Grande


Sabato 24 maggio, finalmente prima vera trasferta del club... 4 persone a bordo della Ka da trasferta, io, Stefano P., Stefano T. e Pierluigi, quest'ultimo liberatosi con una scusa colossale del tipo: "Ciao papà vado a scuola e poi da un amico a studiare!"... eh si, c'è spazio anche per chi non è ancora maggiorenne ma che vuole vivere al 100% la passione gialloblu-crociata, per una partita decisiva come quella di Empoli.
Ore 9,30 del mattino, raduno e via... sosta defatigante all'autogrill di Montepulciano, un panino per riempire lo stomaco ed essere carichi per sostenere la squadra! Mentre entriamo c'è giusto il tempo di vedere due idioti che si tamponano nel parcheggio dell'Autogrill...
Si riparte, ed ecco Empoli piccola cittadina del fiorentino... siamo gemellati e quindi sfoderiamo con orgoglio le nostre sciarpe gialloblu a piazza della Vittoria, centro storico di Empoli.
Andiamo allo stadio, l'atmosfera continua a salire... incontro Mario, un grande tifoso Olandese del Parma, vistosamente provato dal grande caldo di quella giornata.
Attacchiamo la nostra bandiera crociata con la scritta "ROMA" e aspettiamo l'inizio della gara...
ed ecco che dall'altra parte della curva si alza una magnifica e immensa maglia crociata... sono arrivati i ragazzi del Settore Crociato! Nel salutarli provo una grande invidia scrutando le loro pance strapiene di bistecche e i loro visi rossicci provati dal buon vinello toscano...
Inizia la partita e la curva fa la sua buona figura, ed ecco il gol di Mutu... gioia e poi ancora sofferenza... nell'intervallo c'è solo il tempo per un'annaffiata col tubo dei pompieri per evitare l'ustione dal sole!
Nella ripresa girano come al solito risultati fasulli e altalenanti di Chievo e Udinese, ma al gol di Filippini non c'è più niente da temere... è qualificazione Uefa! L'arbitro non fa neanche in tempo a fischiare la fine che c'è la classica invasione di campo a cui partecipiamo con grande gioia anche noi insieme agli amici empolesi... vedo passare Frey e Ferrari in mutande frastornati dalle grida dei tifosi ma soddisfatti per un'obiettivo raggiunto!
Si saluta tutti e si torna a Roma, finalmente soddisfatti ma sotto sotto tristi...
Le domeniche non saranno più le stesse per qualche mese...
E' finita la stagione!

Il Racconto di Roma-Parma...          di Danilo Grande


Domenica 13 aprile 2003, finalmente torno a vedere il Parma dal vivo, finalmente le mie condizioni anche se ancora non ottimali, quantomeno mi permettono di guidare e quindi come non assistere a quello che considero un derby visto che sono romano e sento particolarmente questa sfida...
La giornata comincia con una partita della fans league, ovvero il campionato dei tifosi, sono stato incaricato di organizzare la parte dei tifosi del Parma contro quelli della Roma... un pre-partita!
Metto su una squadra e mi incarico anche di fare le veci dell'allenatore... cominciamo bene, 1-0...
purtroppo l'orario non mi permette di assistere a tutta la gara, visto che alle 15 cominciava il vero Roma-Parma... quindi vado via sul risultato di 2-2 (in seguito mi comunicheranno la sconfitta per 3-2).
Arrivo in fretta e furia allo stadio, mi aspettano gli amici del Parma club Roma appena fondato oltre ai ragazzi del Settore Crociato sempre presenti.
Dal primo colpo d'occhio capisco che c'è molta più gente rispetto agli anni scorsi, molto più entusiasmo vista anche l'importanza della partita.
Poggio le stampelle e comincio a vagare da tutte le parti del distinto ospiti, zompettando a stento...
Canto e sostengo la squadra come al solito, in mezzo al caos, alle bandiere e frastornato, sinceramente non capisco granchè nel del gioco espresso dal Parma ne dai singoli giocatori... al gol di Adriano però un esplosione di gioia immensa,abbraccio chiunque, strillo, vago ancora per cercare ogni singola persona che conosco... neanche il tempo di fare il giro che Totti gela l'ambiente gialloblù... 30 secondi dopo l'arbitro fischia la fine del primo tempo... grande rammarico...
Un po di riposo nell'intervallo ed ecco che ricomincia la partita, ancora tifo anche se meno intenso del primo tempo, e poi il gol del vantaggio della Roma... si spengono gli animi, abbiamo perso una partita che non meritavamo di perdere...

E quando ancora non c'era il club... ecco i racconti...

Il Racconto di Juventus-Parma...        di Danilo Grande

Mercoledi 26 settembre 2002, la mia mente ha un pensiero fisso... volevo andare a Torino per vedere Juventus-Parma... mi spinge l'odio che ho dentro contro i bianconeri, contro Moggi, Lippi, Bettega...
I miei amici di Parma erano d'accordo che ci saremmo trovati li, quindi no problem per i biglietti!
Giovedi 27 settembre... i miei amici mi chiamano, non possono venire... e adesso? La voglia è troppa, andare nella loro città per vederli piangere era un sogno irrealizzabile ma ci credevo... quindi cerco una persona che venga con me per non andare solo... trovata! una mia amica (purtroppo juventina...).
Cerco una biglietteria "gobba" qui a Roma, la trovo e prendo 2 biglietti (tribuna... altrimenti la mia amica non sarebbe venuta...).
Sabato 29 settembre, ore 6,30 del mattino, si parte! Rigorosamente con la ford Ka da trasferta e sciarpa
La mia amica si presenta sotto casa con la maglia di Alex Del Piero... sarà un lungo viaggio...!
Tra un cd di Ligabue, qualche sosta all'Autogrill per un caffè, e la mia amica che mi parla tutto il viaggio di quanto è stronzo il suo ex passano 7 ore... 700 Km di viaggio e arrivo in prossimità del Delle Alpi alle 11,30, tempo per entrare in un bar e farsi un panino...
Il bar è pieno di gobbi già in sciarpa e bandiera sotto braccio... mi vedono con la sciarpa del Parma e incominciano a ridere tra loro e sparare frasi da omicidio come: "Ahh un parmigiano, ma che sei venuto a fare?, torna a mangiarti il formaggio...ah ah ah ah..". Non potete capire l'odio che avevo dentro...
Cercando di rimanere calmo mi sono girato verso di loro e gli dico: "Innanzitutto sono romano, e poi sarete voi a masticare amaro questa sera a cena...".
Senza dargli la possibilità di contrabbattere esco dal bar che puzzava di gobbi bastardi...
Finalmente (e con l'odio che ormai stava al 90%) entro al Delle Alpi... circondato da tutte le parti da gobbi di mezza età da tribuna del primo anello...
Ore 18, finalmente inizia la partita, mi sporgo e vedo che Settore e Boys sono sopra di me, al 2' anello, anche in discreto numero... come volevo essere lì a cantare con loro...
Primo tempo dove il Parma stava dimostrando di mettere sotto la Juve... ero soddisfatto ma mancava qualcosa...
Nel secondo tempo arriva il gol di Nakata e balzo per aria esultando come se fossi in curva!
Dietro, di lato e davanti a me facce di juventini che si girano e fanno dei gesti strani... io non li calcolo minimamente... siamo in vantaggio!!!
Il Parma gioca e convince, ed ecco che arriva il secondo gol di Adriano... questa volta non salto, ma mi alzo e grido gooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooolllll!!!!!!!
I gobbi non gradiscono affatto questo mio gesto e qualcuno fa finta di alzarsi... codardi!
Sembra fatta, pensavo alla gioia di aver fatto 700 Km e di vincere a Torino... avevo la pelle d'oca!
Poi vedo a 5 minuti dalla fine la gente che si alza, scuote la testa e abbandona lo stadio...
Ma succede qualcosa... 89' angolo, Tudor di testa... gol... dentro di me scatta come una molla che mi dice che sta per accadere qualcosa... e quando vedo che l'arbitro Cassarà espelle Lamouchi improvvisamente cambio espressione... dicendo dentro di me: "ecco qua adesso li fanno pareggià!"
Appena finito di pensarlo che succede di tutto... Tudor prende per i capelli Benarrivo, un nostro fuorigioco fischiato che non c'era... Buffon rinvia lungo...Del Piero con la mano... nooooooooo!
Mentre i pochi rimasti accanto a me (compresa la mia amica...) esultavano e si giravano a guardarmi per sfottermi, mi alzai e cominciai ad urlare: "LADRIIII, LADRIIII, LADRIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!" e tante altre paroline dolci che adesso non sto qui a descrivervi...
Tutto quello che avevo sognato era sfumato in 2 minuti... ero a pezzi...
Uscii dallo stadio senza neanche aspettare la mia amica, poi una volta che lei mi raggiunse partii subito... ero troppo deluso, troppo arrabbiato, per 3 ore del viaggio non aprii bocca...
Arrivai a Roma esausto erano le 3,30 del mattino... non riuscivo a dormire, pensavo e ripensavo a quel gol maledetto...
Alle 10 poi mi dovettero portare all'ospedale, una gastrite che poi il dottore disse che mi era venuta per l'incazzatura e lo stress accumulato dalla partita... non aggiungo altro...

LADRIIIIIIII!!!!!!!!

Casello e benzina: 70 € (e menomale che non ero da solo...)
Biglietto stadio: 35 €
Cibo e bevande: 5 €
Totale trasferta: 110 € + danni morali e fisici...

Il racconto di Bologna-Parma...             di Danilo Grande

Sabato 14 dicembre ore 10 del mattino... sveglia, è ora di andare a Bologna!!! Me lo dico da solo, perchè come al solito sarò l'unico romano ad andare su... gli altri del gruppo hanno rifiutato, chi per un motivo che per un'altro di venire a sostenere il Parma nel derby d'Emilia.
Non faccio neanche colazione, prendo la mia bandiera crociata, la macchinetta digitale e salgo sul mio mezzo ideale (o se volete l'unico mezzo che ho a disposizione...) da trasferta... la ford Ka!!!
Qualche decina di cd per non parlare da solo, e una sosta all'autogrill per fare colazione e per comprare i biglietti della lotteria Italia a mia zia che ancora ci spera (oltretutto quelli orrendi con il faccione di Morandi...).
Ore 14 arrivo al casello di Bologna, mancano appena 6 ore alla partita, ma approfitto per fare un giro per vedere la città... parcheggio davanti allo stadio Dall'Ara e spinto dalla curiosità giro per lo stadio per scoprire dove si trova il settore ospiti... lo chiedo a una quindicina di persone di passaggio che di calcio non hanno mai sentito neanche parlare... mi arrangio, e al 3' giro dello stadio finalmente capisco che è un viicolo stretto e buio... abituato a Roma non avrei mai immaginato!
Non contento di essermi fatto 1 ora di camminata intorno allo stadio, vado alla ricerca del centro di Bologna... arrivo dopo 40 minuti a piazza maggiore quasi menomato...!
Noto subito che comunque c'è della bella gente a Bologna, in particolare tante ragazze........
Prendo una piadina e torno allo stadio, si sono fatte le 18, e visto il freddo cane che fa da queste parti mi rifugio nel centro commerciale adiacente allo stadio... rimango lì un'ora e successivamente mi dirigo davanti al settore ospiti... chiamo Cruz (del settore crociato), mi dice che sono fermi in autogrill e tra un'ora sono a Bologna... io aspetto davanti a una ventina di cellerini posizionati davanti al settore ospiti... il freddo dilaga, non sento più le mani, ne il naso, ne le orecchie......
Alle 8 vedo passare un mio amico di Parma, Jacopo, che è venuto anche lui in trasferta con il Cava e altri suoi amici! Finalmente ecco Cruz con tutti gli altri ragazzi del settore... si entra, e subito una sorpresa: mi danno 2 aste per la mia bandiera, oggi c'è grande coreografia!!!
Mostro orgogliosamente la bandiera crociata con la scritta "ROMA", l'ambiente è di fuoco, i Boys hanno preparato uno striscione immenso da tirare su tutta la curva, e le bandiere crociate sono una quindicina!!! Incontro gli altri del gruppo, ecco Angelo col megafono sempre in mano, ecco Michele, ecco Erik... e altri di cui non ricordo il nome (siete tanti!!!)
Comincia la partita in un'atmosfera veramente calda, non sento più neanche il freddo, si canta, si sente solo la nostra curva!!!
Ed ecco il gol di Adriano... un'apoteosi, un macello, la gioia di tutta la curva!!! Si continua a cantare fino a quando arrivano i 2 minuti di gelo... Cruz Cruz, stavolta il giocatore del Bologna...
Finisce il primo tempo tra la delusione di tutta la curva, ma sperando di riuscire almeno ad agguantare il pareggio... si ricomincia a cantare, ma si avverte un calo di voce... il risultato non dà stimoli ai tifosi, che al contrario dovrebbero ancora di più farsi sentire dai ragazzi in campo per incitarli...
Il Parma attacca tutto il secondo tempo senza risultato... si aggiungono altri 2 spiacevoli fatti: un ragazzo cade nel fossato (per fortuna niente di grave...), e in campo Pagliuca si gira verso di noi e ci mostra il dito medio! Oltraggio!!!! se ne accorgerà al ritorno cosa vuol dire offendere la curva...!
Finisce la gara, abbiamo perso, ma sono contento lo stesso, i ragazzi hanno dato il massimo senza fortuna, e anche noi in curva abbiamo dato il nostro contributo... saluto tutti, si ritorna a casa, anzi no!
Rimango a Bologna ospite di una mia amica che mi porta anche a ballare in uno dei locali più in di Bologna... la mattina riparto per la mia città, orgoglioso di esserci stato ancora una volta...
nonostante il resoconto economico...
Benzina: 70 €
Casello: 38 €
Cibo: 15 €
Biglietto stadio: gentilmente offerto dai ragazzi del settore crociato... grazie!
Biglietto discoteca: 16 €


Totale trasferta: 139 € (che BOTTA!!!)