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Stagione 2003-2004

Il resoconto di tutta una stagione...

Per tutti quelli che, come me, hanno passato più domeniche nelle curve d'Italia piuttosto che a casa davanti alla tv, e che adesso finito il campionato guardano con malinconia le aste della bandiera che tengono in un angolo della propria camera, e che ogni tanto vagano con la mante ripensando a questa o a quella magica trasferta... ecco il resoconto dei kilometri e delle emozioni di un tifoso come tanti, il mio... un riassunto di tutti i racconti...
31 agosto 2003, Bologna - era la prima e subito derby... alla fine 2-2, un grande Adriano, una buona Nord versione trasferta estiva al Dall'Ara, per noi 760 Km tra andata e ritorno...
21 Settembre 2003, Lazio - noi romani giochiamo in casa e Bresciano che firma al 92' il 2-3 ci regala una delle rarissime vittorie crociate nella capitale. Riesco anche a beccarmi la maglia di Blasi arrampicandomi al vetro. Gran giornata.
28 Settembre 2003, Parma-Siena - approfittando della settimana lavorativa svolta a Milano, non posso non andare al Tardini...col furgone! Finisce 1-1 poteva andare meglio. Da Milano a Parma e ritorno per fortuna sono solo 240 Km.
19 Ottobre 2003 Roma - ancora una gara "casalinga", ma stavolta va tutto storto... il Parma sconvolto dal caso di doping di Blasi è spento e perde 2-0...
9 Novembre 2003 Parma-Milan - finalmente e per la prima volta riusciamo ad organizzare un pulmino, una trasferta diversa, molto più intensa... la Nord è viva più che mai... i crociati pareggiano 0-0. Andata e ritorno da Parma sono circa 1000 Km.
23 Novembre 2003 Empoli - una trasferta delle più vicine, ma delle più negative... i ragazzi perdono nel peggior modo possibile 1-0 al 91'... bello il gemellaggio. 600 Km.
20 Dicembre 2003 Parma-Reggina - in occasione della festa dei 90 anni crociati non potevamo mancare, fantastica giornata, conosciamo i giocatori e aiutiamo ad organizzare la coreografia in curva col Settore Crociato. La partita però finisce male... 1-2. 1000 i Km.
6 Gennaio 2004 Ancona - il nostro modo di festeggiare l'epifania è sostenere i crociati, che ci regalano una bella vittoria al "Del Conero" è 0-2 con Barone protagonista. 700 Km.
1 Febbraio 2004 Perugia - Inizia il tour de force di febbraio ed è subito record di presenze per la nostra trasferta più vicina, ben 11. Bella anche la partita ma alla fine è solo un pareggio 2-2. Per noi solamente 500 Km.
15 Febbraio 2004 Siena - una delle trasferte più belle... il pranzo e l'amicizia coi senesi, la bella vittoria per 1-2 al 90' col soito Bresciano condiscono il tutto. 550 Km
21 Febbraio 2004 Sampdoria - pioggia e freddo caratterizzano la trasferta di Genova... un sabato da leoni per i crociati che strappano la vittoria alla gemellata Doria per 1-2. 1000 Km.
29 Febbraio 2004 Parma-Roma - per il nostro derby non potevamo certo mancare... sfidando la neve siamo lo stesso al Tardini ma il Parma c'è solo per un tempo... 1-4 peccato... 1000 Km.
6 Marzo 2004 Modena - per il derby emiliano andiamo a Parma e ci rechiamo in treno a Modena col Settore, trasferta sabatina caratterizzata ancora dal brutto tempo... pioggia incessante a Modena e addirittura neve a Parma... partita vibrante e pareggio crociato 2-2. 1000 Km.
18 Aprile 2004 Parma-Juve - una partita attesa da molti di noi, antijuventini convinti, ma il colpaccio non riesce, è 2-2 con la Juve che pareggia in extremis... 1000 Km.
25 Aprile 2004 Reggina - ecco la trasferta più lontana, Reggio Calabria. E per l'occasione i ragazzi del Settore ci vengono a prendere coi loro pulmini direttamente a Roma. Viaggio lungo ma divertente, con ricca abbuffata di pesce e risultato tutto sommato positivo, 1-1. 1400 Km.
9 Maggio 2004 Inter - san Siro è sempre affascinante, e la sfida è decisiva... 5000 parmigiani a Milano non bastano ai crociati per compiere l'impresa... ma grande lezione di tifo agli interisti... 1200 Km.
16 Maggio 2004 Parma-Udinese - L'ultima giornata poteva riservare sorprese ma alla fine va tutto come da copione... comunque solo applausi e cori per questa grandissima stagione! e ultimi 1000 Km!

Kilometri percorsi per una fede... 12.920

Al prossimo anno crociati... e non importa chi sarà l'allenatore o chi saranno i giocatori, noi tifosi i veri protagonisti, eravamo, siamo e saremo sempre lì!

Il Racconto di Parma-Udinese                    di Danilo Grande

Ci siamo... 34' giornata, ultima partita dell'anno, ultima "trasferta" prima della lunga e sofferente pausa estiva che ci dividerà per più di tre mesi dalla curva Nord...
I crociati si giocano il 4' posto, il sogno irrealizzabile di inizio stagione che nonostante tutto e tutti a soli 90 minuti dalla fine del campionato stiamo ancora li a giocarcelo.
Purtroppo non dipende solo da una nostra vittoria... ci vorrebbe un miracolo degli amici di Empoli per fermare la corazzata di Adriano & c. ...
Noi di Roma siamo in 4... due in macchina, io ed Alex, e William ed il suo amico inspiegabilmente col treno... mah...
E' previsto un bellissimo gemellaggio di natura alcolica prima della partita... con Mario l'Olandese di Sas Van Gent c'è stato uno scambio tra vino dei castelli Romani e birra Belga, con Angelo del Settore Crociato naturalmente col lambrusco emiliano! Una parentesi sfiziosa prima della gara...
In curva lo spettacolo è emozionante... non c'è una persona in curva Nord che non abbia una bandiera, uno stendardo, un qualcosa di vistoso da dedicare all'occasione. Un gesto per dimostrare che, al pari della squadra, anche la tifoseria parmigiana è stata protagonista in questa magnifica stagione.
Momento toccante quando uno striscione dei Boys saluta l'ultima bandiera di una dinastia che lascia il calcio... Antonio Benarrivo, 13 anni in gialloblu, indimenticabili... e per questo Prandelli lo manda in campo addirittura dal 1' minuto.
Nel primo tempo la partita è scialba, colpa anche del gran caldo che fa spogliare gran parte dei tifosi della Nord noi compresi... ma la notizia del vantaggio dell'Empoli è da apoteosi!
Purtroppo l'Inter pareggia proprio allo scadere del primo tempo e il Parma ad inizio ripresa passa addirittura in svantaggio... ma il pubblico del Tardini e Alberto Gilardino ribaltano completamente la situazione! La partita finisce 4-3 ma l'Inter vince ad Empoli ed è tutto inutile...
Ma la Nord ha voglia di festeggiare, di ringraziare i protagonisti di questa entusiasmante stagione a partire da Cesare Prandelli a Gilardino passando proprio per Benarrivo all'ultimo saluto alla Nord!
Bel gesto dei giocatori che sotto la maglia portano il numero 12 "curva Nord" ricambiando così tutto l'affetto ricevuto dai tifosi...
Un anno di belle emozioni in tutta Italia ma rivedremo gli stessi protagonisti calcare il campo del Tardini anche il prossimo anno? non importa...
Un anno fatto purtroppo anche di tristi addii come quello di Daniele. A fine partita conosco finalmente il fratello Greg, venuto fino a Parma a sostenere i crociati come avrebbe fatto senza ombra di dubbio anche lui dalla lontana Scalea. Daniele presente.
Una giornata troppo densa di emozione intense... e non poteva naturalmente mancare la beffa finale con la multa (la seconda quest'anno a Parma) presa in via Rossi dove inavvertitamente avevo parcheggiato la mitica Ka nel posto riservato agli invalidi per la domenica... certo non mi ha aiutato un cartello di carta mezzo stracciato e illegibile... anche 2 punti in meno sulla patente, due punti che darei volentieri al Parma per entrare in champions league!

Al prossimo anno crociati!


Il calore della Nord non è mai mancato...

Il Racconto di Inter-Parma                    di Danilo Grande

Penultima di campionato, ultima trasferta esterna del campionato, Milano, l'Inter, in ballo il 4' posto...
Lavorare per tutta la settimana con un pensiero fisso, la tensione di questa importante partita si è fatta sentire molto più di altre volte, molto più intensamente...
Quest'anno ci si aspettava poco e niente da questa squadra, certo nonostante tanti giovani dai piedi buoni, un allenatore preparato che fa giocare al calcio i propri giocatori... poi i seri problemi societari, le dimissioni di Tanzi, di Nebiolo, il ritorno di Baraldi, l'arrivo di Bondi... tante voci maligne tanto da macchiare l'onore di una città intera...
La rezione: una semplice squadra di calcio può risvegliare l'entusiasmo della gente? questi ragazzi hanno dato tutto in campo, lasciando i problemi fuori dallo spogliatoio, sono arrivati risultati insperati con la stampa che ignorava comunque la piccola città di provincia che stava dietro alle grandi del calcio... una città intera stretta intorno ad una squadra che continuava a dare soddisfazioni, giornata su giornata... fino a Milano.
Quasi 5000 Parmigiani a S.Siro a dimostrazione dell'affetto per questa maglia, per questi colori, per la squadra, per l'allenatore, per la città che si immedesima negli 11 giocatori in campo.
I 90 minuti e la sconfitta di misura passano quasi in secondo piano rispetto al calore delle persone presenti nel settore ospiti anche dopo che il Mezza si svuota, per altri 30 minuti Boys, Settore Crociato, Coordinamento e tantissima gente a festeggiare insieme un annata unica...
e non resta che ringraziare tutti dal primo all'ultimo elemento, tanto che i protagonisti crociati dopo aver fatto la doccia riscendono in campo commossi per ringraziare il calore del proprio pubblico.
Champions o Uefa, partenze o permanenze questa squadra verrà sempre ricordata con orgoglio...
Sarà solo un gioco... ma solo chi lo vive sa cosa vuol dire...

Grazie Ragazzi! Grazie Mister!


L'entusiasmo dei Parmigiani a S.Siro

Il Racconto di Reggina-Parma                    di Danilo Grande

Ecco finalmente la trasferta più attesa dell'anno... Reggio Calabria!
Attesa perchè la più proibitiva, la più eroica, la più lontana (più che altro per chi viene da Parma, per noi sono "solo" 700 Km, come andare a Torino...) e quindi la trasferta per eccellenza!
Finalmente per la prima volta viaggieremo insieme coi ragazzi del Settore che muniti di pulmino e monovolume ci verranno a prendere direttamente qui a Roma.
Noi di Roma siamo in due, con me c'è il "solito" Stefano P. sempre presente.
Alle 2.00 di notte ecco arrivare il pulmino del Settore e via direzione Reggio Calabria... un viaggio durato circa 9 ore... durante il viaggio volevamo raggiungere Scalea per salutare Daniele, il nostro amico calabrese tifosissimo del Parma scomparso recentemente, ma all'uscita di Lagonegro solo curve e pochi cartelli... dopo mezz'ora di curve montanare e niente più indicazioni decidiamo di rinunciare (anche se a malincuore...) altrimenti niente partita...
Arrivati a Reggio ci dirigiamo a Scilla, località di mare sullo stretto dove si mangia benissimo il pesce... e grazie anche al nostro amico Aldo nativo e residente di Reggio troviamo un ristorantino e ci spariamo piatti tipici del luogo... una delizia prepartita...
Il tempo non è dei migliori, qualche goccia di pioggia scende sul Granillo... ma nel settore ospiti ci sono comunque circa 150 parmigiani.
Ci sono anche i nuovi amici di Catania capitanati da Sebastiano che vedono per la prima volta il Parma dal vivo (anche grazie al nostro aiuto), segno che al sud non ci sono solo Juve-Milan-Inter...
Tra gli striscioni spicca quello di Aldo con i Bronzi di Riace gialloblu-crociati!
La partita comincia nel migliore dei modi, il Parma va subito in vantaggio e il nostro tifo è buono, anche se i cori della curva amaranto naturalmente ci sovrastano... si soffre molto e la Reggina pareggia, ma con le unghie si strappa un punto d'oro.
A fine partita i ragazzi lanciano le maglie, stavolta però non sono fortunato come altre volte...
All'uscita del Granillo, nonostante la massiccia scorta di polizia qualche ragazzino calabrese incappucciato riesce a passare e dare qualche cinghiata al finestrino del pulmino che fortunatamente resiste agli urti...
Si torna a casa, alle 2.00 il pulmino ci rilascia a Roma, tanta stanchezza, poche ore per dormire all'indomani di un nuovo giorno di lavoro... ma tanta soddisfazione, divertimento e orgoglio di essere stati ancora a fianco dei crociati!
Un ringraziamento in particolare ai ragazzi del Settore Crociato Parma per la loro disponibilità e leale amicizia!


Cattivik versione trasferta... bandiera del Peco

Il Racconto di Parma-Juventus                    di Danilo Grande

Domenica 18 aprile, si torna al Tardini e l'avversario di turno è l'odiatissima Juve...
Si proprio loro, i gobbi, i ladri, i tifosi più "occasionali" che trovi in ogni città solamente perchè vince e i tifosi che tifano in bianconero si credono vincenti con lei...
Per l'occasione noi del Settore Crociato Roma arriviamo nel ducato in 10... in realtà non tutti insieme, qualcuno ha approfittato e ha raggiunto Parma di sabato per godersi la città.
C'è l'esordio di William anche se aveva in precedenza raggiunto anche Siena per conto proprio.
Risposo per la Ka da trasferta perchè ne ho 5 in macchina e spazio quindi alla station wagon familiare... il viaggio scorre liscio, in macchina c'è molta carica, si accennano cori anche all'autogrill...
Arrivati a Parma la tensione sale... all'interno della Nord conosco con piacere Andrea, un ragazzo di Torino che come noi tifa per i crociati, segno che i tifosi del Parma ci sono nel resto d'Italia, basta trovarli... C'è una coreografia con le pettorine gialle e blu... un'enorme maglia a strisce verticali con la scritta: "Ci basterà veder la maglia per cantare ancora".
Grande sorpresa... in curva a cantare con noi c'è Alessandro Rosina, il giovane centrocampista gialloblu non era stato convocato e invece di andare in tribuna come tutti ha deciso di stare in mezzo ai tifosi e sostenere i suoi compagni!!! Un grande gesto che abbiamo veramente apprezzato!
La Nord risponde alla grande, tifo incessante segno che la città è vicina alla squadra e a questi giocatori che meritano tutto il sostegno possibile!
Al 35' il Parma segna con Carbone e la Nord si scatena... forse troppo visto che una trentina di persone (tra cui Rosina) cade in avanti con qualche ferito tra cui il nostro Stefano T. che ricorre all'infermeria e dovrà vedere tutto il secondo tempo da seduto...
Nel secondo tempo il Parma potrebbe raddoppiare ma è la Juve a pareggiare a 10 minuti dalla fine con l'ex Di Vaio... Nord gelata, ma solo per due minuti perchè Gilagol riscatena il Tardini e trafigge Buffon.
Quando tutto sembrava ormai segnato ecco i 5 minuti di recupero ed il gol di Tudor...
C'è grande amarezza ma a fine partita la Nord festeggia i propri giocatori con cori e applausi, l'importante è dare il 100% e questi ragazzi l'hanno dato!
E' questo lo spirito! Vai Parma non mollare!

Il Racconto di Modena-Parma                    di Danilo Grande

Il mese del "tour de force" con 4 partite consecutive (per noi tutte trasferte) culmina con il derby emiliano Modena-Parma...
A dire la verità all'inizio personalmente non lo sentivo un derby, vuoi perchè non sono emiliano e non capivo la forte rivalità tra le province, vuoi perchè il Modena ultimamente ha sempre militato tra la B e la C e non la consideravo nemmeno fino alla scorsa stagione...
Ma sentendo al telefono gli amici di Parma, e vedendoli poi in stazione decisamente carichi è salita la tensione anche al sottoscritto e al suo "braccio destro" Stefano P., gli unici romani presenti al derby.
Partiti alle 10 della mattina dalla capitale, dopo 70 Km mi ricordo di non aver preso le catene da neve... "mah, tanto non serviranno..." (pensavo...).
E infatti il viaggio scorre abbastanza liscio fino a Parma, scende una pioggia strana che ci accompegnerà fino a sera... nei dintorni della stazione non troviamo un parcheggio dove lasciare la macchina per più di mezz'ora... allora decido di lasciarla li, sperando nella clemenza dei vigili...
In stazione siamo i primi, pian piano il gruppo del Settore Crociato si compatta, iniziano a sentirsi cori e insulti contro i modenesi... normalità!
Alle 16.40 parte il treno, tappa a Reggio Emilia dove i cori si moltiplicano contro i cugini granata...
Arrivati a Modena lungo serpentone di polizia per accompagnarci allo stadio, nessun espisodio particolare vivacizza l'ambiente...
Al "Braglia" piove e non smetterà... nonostante il mal tempo ci saranno 1.500 parmigiani.
Neanche 30 secondi che il Parma segna... è il delirio, purtroppo però il guardalinee sbandiera...
Il Parma sembra esserci ma come al solito è il Modena a passare in vantaggio... ma è il solito Gilardino a guadagnarsi e realizzare un rigore allo scadere del primo tempo, è pareggio!
Nel secondo tempo la pioggia continua a cadere imperterrita, ma i tifosi crociati son sempre li!
Ancora gol del Modena... e quando sembrava finita ecco a tre minuti dalla fine il gol di capitan Ferrari che regala un pareggio più che meritato!
Bellissimo, molto ironico e abbastanza "satirico" uno striscione dei Boys rivolto all'ex allenatore Malesani: "Se guidi il Modena come la macchina allora buon viaggio!!!"
Ripreso il treno alla volta di Parma, ecco che usciti dalla stazione ci aspetta una bella sorpresa... la neve! Sulla macchina coperta dalla neve troviamo anche la multa... te pareva!
Non ci resta che raggiungere il mitico Hotel Ligabue e aspettare che smetta...
la mattina seguente 10 cm di neve coprono la Ka da trasferta... e anche senza catene riusciamo per fortuna a partire e raggiungere la capitale...
Sempre e solo per il Parma!

Il Racconto di Parma-Roma                    di Danilo Grande

Parma-Roma, 22' giornata

Parma-Roma. Non una partita come le altre per me.
Per tutta la settimana antecedente l'incontro a Parma ha nevicato quasi a paralizzare la città ducale, e tutte le vie di comunicazione del centro-nord Italia erano bloccate...
Tanti mi esortano a rinunciare viste le pessime condizioni climatiche, ma io decido comunque di provare a partire.
Domenica mattina sveglia ore 6.00, appuntamento alle ore 7.00 con Stefano P. e il suo amico, mentre Valerio, Andrea e la sua amica ci raggiungeranno col treno.
Arrivato sotto casa di Stefano con la mitica Ka da trasferta, mi attende una fantastica sorpresa... mi telefona e rinuncia alla trasferta e così anche il suo amico! insomma come ai vecchi tempi... solo!
A questo punto raggiungo mia sorella, il ragazzo e alcuni suoi amici che stavano partendo alla volta di Parma per seguire la Roma. Mia sorella sale in macchina con me così almeno non viaggio solo...
Il viaggio scorre abbastanza liscio, l'autostrada riaperta da poco sembra in buone condizioni, ma ai lati si ammira la neve dei giorni scorsi... anzi un nevischio continua ancora a scendere durante quasi tutto il viaggio.
Visti i precedenti degli anni scorsi, decido di uscire a Reggio Emilia e raggiungere Parma con la via Emilia evitando spiacevoli incontri al casello.
Arrivati a Parma ognuno per la sua curva... davanti alla Nord c'è aria di sfida, Boys e Settore Crociato presiedono il piazzale dello stadio ma nessun romanista si vede...
Ecco finalmente anche i ragazzi venuti da Roma col treno per sostenere i crociati!
In curva c'è ancora la neve e a farne le spese sono i giocatori della Roma presi a pallate di neve dal pubblico parmigiano.
Esponiamo uno striscione polemico per la chiusura della trasmissione del Settore Crociato "Dietro la Rete", chiedendo spiegazioni in merito a Baraldi... "Dietro la Rete non c'è più Baraldi spiegacelo tu"
Al gol di Gilardino la Nord esplode! Ma la gioia dura poco perchè Cassano pareggia i conti allo scadere del primo tempo, e per vendicare le palle di neve ricevute dai compagni si volta verso la Nord ad esultare... OLTRAGGIO! La gente regisce giustamente con cori e insulti al barese... ci pensano poi i tifosi romanisti a farci ridere, prima con un loro striscione che recitava: "Inprenditori romani svegliatevi!", con iNprenditori con la N!!! La nord risponde con un secco coro "Scrivete come Cassano...!"
Il secondo tempo vede purtroppo la partita andare in netto favore della Roma, ma da segnalare ancora un "chicca" del tifo romanista...
Infatti i tifosi lanciano in campo vibratori e piselli di gomma verso Frey e mostrano uno striscione "Mo so cazzi vostri", un gesto del genere non ha commenti, veramente ridicoli...
La partita è andata male ma a chi al mio ritorno a Roma mi sfotte dicendo: "Ah ah ah, bravo tutti sti chilometri per vedere 4 pappine, lo rifaresti?", io rispondo con a testa alta e orgoglio con una metafora: "Certo, il risultato non conta è solo la cornice del quadro, e tu invece ti senti veramente all'altezza di dirmi ste cose, quando marcisci in ciabatte davanti a Sky?" Risposta secca e vincente!
Aggiungo per chiudere una battuta di Gene Gnocchi su Gaziantepspor - Roma 1-0...
La Roma ha dimostrato di poter fare a meno di Totti e Cassano piu' o meno come Berlusconi delle sue televisioni. Giallorossi stranamente imbambolati e abulici; negli spogliatoi Capello ha giustificato i suoi affermando che tutti sono "un po' preoccupati per l'imminente esame di russo" e ha spiegato che al posto dei calci di rigore negli ultimi allenamenti la squadra si sta preparando su Tolstoji e Dostojestki per fare bella figura coi prossimi proprietari. Totti e Cassano sono in effetti rimasti a casa perche' sono un po' piu' indietro nella preparazione, visto che sono ancora convinti che Tolstoji e Dostojestki sia il nome di due cocktail!

Il Racconto di Sampdoria-Parma                    di Danilo Grande

Sabato 21 febbraio, 21' giornata

Il Parma gioca d'anticipo a Genova dopo 5 anni d'assenza non possiamo mancare per salutare i nostri amici gemellati doriani che tornano in A questa volta per restarci molto a lungo.
Siamo in 5... oltre a Stefano P. con me sempre presente, ci sono Giuseppe, Marco e il figlio Diego piccolo ultras di soli 10 anni! Il tempo non promette niente di buono, a Roma il cielo è grigio ma non piove... ore 8.30 si parte e per risparmiare sul casello e sui chilometri si decide di fare l'Aurelia fino a Livorno. A Grosseto il cielo si fa più cupo e comincia a piovere... una pioggia che ci accompagnerà fino al nostro ritorno 24 ore dopo a Roma...
Già, perchè questa è una due giorni di trasferta, si pernotta all'economicissimo quanto introvabile ostello di Genova, visto il brutto tempo, per ripartire tranquillamente la domenica mattina.
Si arriva nella città dell'acquario in netto anticipo sull'orario della partita... un breve giro in centro con pranzo dal tristissimo Mcdonald dove Marco si fa riconoscere rovesciando il vassoio con le bibite tra lo sconcerto dei genovesi e contemporaneamente io, Giuseppe e Stefano ci proviamo con la bella cassiera del mec...
Arrivati a Marassi aspettiamo Michele e gli altri ragazzi del Settore Crociato in uno dei bar davanti alla gradinata sud doriana, dove Stefano e Giuseppe si alcolizzano con Gin e Rum tentando di combattere il freddo... zero gradi segna il termometro, senza contare il forte vento...
Casualmente incontriamo Ale degli Ultras Tito Cucchiaroni, un amico di Michele che ci intrattiene parlandoci dei rapporti e i gemellaggi doriani.
Purtroppo salta l'incontro che avevo programmato con gli amici della Riviera1988, rimasti bloccati in mezzo al traffico prima della partita, peccato.
Quando arrivano gli altri si entra... il mio primo pensiero è attaccare lo striscione per Daniele in modo che tutti possano sempre ricordarsi di lui.
La partita in un campo infangato è solo per gente grintosa, con il cuore... e infatti al termine dei 90 minuti la spuntano i crociati grazie anche al supporto dei circa 800 tifosi parmigiani arrivati per sostenere la squadra nonostante il sabato, nonostante il tempo.
E alla fine si alza il coro...
SIAMO NOI, SIAMO NOI, IL TESORO DI CALLISTO SIAMO NOOOOOI!!!
Non sento più le gambe e i piedi dal freddo ma la soddisfazione e l'orgoglio di esserci stati ancora una volta non ce la leva nessuno! Chi se lo immaginava... Siena e Genova 6 punti!
In serata raggiunto l'ostello facciamo anche amicizia con una ragazza spagnola, Marta, che ci intrattiene per tutta la sera... e nel tentativo di farci capire con una parlata tra il romanesco, l'inglese mischiato con un'italiano con la s finale non si sa cosa abbia realmente pensato di noi...!
Sempre al fianco dei nostri crociati!




Il Racconto di Siena-Parma                    di Danilo Grande

15 Febbraio, 20' giornata

Ore 9.00 del mattino si parte dal solito posto direzione Siena, la bella e vicina città toscana per noi rappresenta la seconda trasferta più vicina dopo Perugia, "solo" 270 Km di distanza.
In settimana la notizia sconvolgente della morte di Daniele, il ragazzo di Scalea che ha vissuto con noi del gruppo trasferte (vedi il racconto di Ancona), emozioni, delusioni e gioie... lui difficilmente si perdeva qualche partita e sarebbe stato certamente presente anche a Siena.
Per ricordarlo abbiamo fatto uno striscione con scritto "Daniele sempre con noi" che sarà presente in tutti gli stadi fino alla fine del campionato.
Siamo in 4, in macchina oltre a Stefano P., e Stefano T. è presente per la prima volta Alex.
Eravamo previsti 5 ma nella notte Stefano S. ci ha liquidato con un sms: "Non vengo, non ce la faccio a svagliarmi" che si commenta da solo...
Nel viaggio si è parlato inevitabimente di Daniele, delle cose che ci aveva raccontato nella trasferta precedente, dei suoi sorrisi, della sua voglia di vivere, della sua grande fede gialloblu.
Arrivati a Siena e incontrati i ragazzi del Settore Crociato arrivati in toscana col pulmann (che a momenti di fa uscire di strada...!), si incontrano i ragazzi del gruppo senese "Robur Alcol" con cui è previsto un pranzo amichevole visto che il loro modo di intendere il tifo è molto simile al nostro...
Non si tratta di un gemellaggio (gli empolesi si risentirebbero) ma di uno scambio di idee sul tifo.
Gli amici senesi ci deliziano con le loro migliori specialità, tutte squisite, nonchè con il famoso vino rosso...
A tavola si respira una bellissima atmosfera con cori da una parte e dall'altra, una sorta di riscaldamento voce pre-partita e post-alcool!
Ringraziati gli amici senesi si va allo stadio dove la nostra prima priorità è mettere in evidenza lo striscione per Daniele.
La partita inizia male ma si consclude con una splendida vittoria al 91' minuto con un gran tiro di Bresciano...
... e chissà se quel pallone non sia stato "comandato" proprio da Daniele che da lassù segue e seguirà sempre i crociati come era nel suo DNA

Ciao Daniele

Il Racconto di Perugia-Parma                    di Danilo Grande

Domenica 1 Febbraio, 18' giornata Perugia-Parma

Questa trasferta rappresenta per noi di Settore Crociato Roma un record, quantomeno sulle presenze... nella capitale della cioccolata siamo addirittura in 11, non poteva essere altrimenti visto che il capoluogo umbro è la trasferta più vicina del campionato, circa 180 Km.
Prima trasferta con noi per Roberto e sua figlia Jessica di Subiaco, provincia romana. Esordio anche per Andrea che in compagnia di un'amica decide di affrontare il viaggio per conto proprio.
Noi invece partiamo dal solito ritrovo di Ponte Mammolo, giornata di riposo per la Ka da trasferta visto che sia Stefano T. che Stefano S. hanno la macchina.
Prima sorpresa della trasferta, Stefano P. sempre presente ma questa volta in condizioni post sbornia del sabato sera... onore a lui che è voluto comunque esserci!
Presenti anche Dario, Valerio e Giuseppe.
Vista la breve distanza non si fa la classica sosta all'autogrill, ma all'uscita autostradale di Orte scatta la partitella di pallone sull'asfalto, dove ancora una volta mostro ai miei compagni di viaggio le mie capacità tecniche, di rapidità e concretezza... la dirigenza parmigiana è avvisata.
Arrivati a Perugia si va a scorpire il centro che molti di noi non hanno mai visto (non è raggiungibile con la macchina, si sale con la scala mobile).
Mentre le condizioni di Stefano P. peggiorano di ora in ora noi pranziamo col classico panino col prosciutto locale umbro abbinato al pecorino...
Arrivati allo stadio si comincia a sentire la tensione pre-partita, che in realtà mi portavo addosso dalla sera prima come vuole tradizione. Nel settore ospiti saremo massimo 200, ma come al solito pochi ma buoni, si canta dal 1' al 90' minuto per i crociati!
Si parte male, bisonte Hubner si beve Cannavaro e segna l'1-0... il Curi esulta, tra noi c'è un po di sconforto ma non rassegnazione. Infatti in tre minuti ecco prima il pareggio di Gila e il raddoppio di Morfeo... è un tripudio di gioia, un uno-due così ti carica alla grande!
Ma la gioia dura poco... l'arbitro pensa bene a regalare un rigore al Perugia viste le varie lamentele di Gaucci nei mesi scorsi... e il Perugia pareggia.
La Nord da trasferta non molla, anzi carica i crociati che potrebbero anche andare in vantaggio ma Marchionni sbaglia un rigore che lascia a tutti l'amaro in bocca...
Bellissimo il nuovo coro su la musica de "La Bamba", io non son modenese, io non son bolognese son parmigian son parmigian son parmigian...!
Abbastanza fuori luogo invece un coro di risposta alle provocazioni dei perugini... "Perugino biricchino ti tagliamo il pistolino..." degno dello zecchino d'oro...
Si torna a Roma insolitamente per le 20 già pensando alla prossima trasferta... Siena!

 

Il Racconto di Ancona-Parma                    di Danilo Grande

Martedi 6 gennaio, 14' giornata Ancona-Parma

E' festa, "la befana", l'ultimo giorno delle ferie natalizie, e come festeggiare meglio se non con una bella trasferta? Ore 8.00 si parte per Ancona. Viste le feste siamo solo in 3, con me ci sono Stefano P. come sempre, e Stefano T. che torna dopo aver partecipato a Parma-Milan.
Solita Ka da trasferta, e con sorpresa mattutina il ghiaccio fatica a togliersi dai vetri...
Sulla A24 Roma-L'Aquila si passa sotto l'imponente Gran Sasso, e all'autogrill siamo gli unici che vanno in trasferta tutti gli altri a sciare...
Arriviamo ad Ancona presto, sono le 12 ci facciamo un giro per il centro e sul lungomare... in realtà onestamente non ci è parsa una gran bella città... come tante altre insomma.
Nonostante il tanto tempo a disposizione ci riduciamo a mangiare una lasagna rimediata nell'unico bar disponibile e che stava chiudendo quindi ce la mangiamo addirittura in macchina!
Arrivati allo stadio "Del Conero" una troup di giornalisti ci prende d'assalto... Stafano T. scarica la giornalista su di me... e allora sentiamo...
La bionda giornalista (di porta a porta, Rai1), mi fa delle domande sul futuro incerto del Parma, ma visto che poi la mia intervista non è andata in onda evidentemente le mie risposte non sono state gradite da chi ha fatto il montaggio (ovvero io mi sono limitato a dire che i tifosi devono stare vicini alla squadra soprattutto ora nei momenti difficili, mentre lei cercava frasi come "speriamo di non fallire" o "oddio chi ci comprerà, sopravviveremo?" Dalla mia bocca non è uscito niente di tutto ciò!).
Gli stessi giornalisti sono stati costretti poi alla ritirata con l'arrivo dei pulman dei ragazzi di Settore Crociato e Boys che hanno vietato che facessero altre interviste.
I ragazzi del Settore sono in buon numero e dai volti si intuisce che sono anche molto carichi, vista l'importanza della giornata più che della partita. C'è anche Valentina, la ragazza di Ancona, e Daniele il ragazzo calabrese di Scalea anche lui un fedelissimo.
L'ambiente è ottimo, il tifo buono, i 400 presenti al "Del Conero" sono lì per il Parma e per il nome di Parma che in questi giorni è messo sotto processo dalla vicende Parmalat.
Dopo quasi mezz'ora ecco il primo gol di Barone, gioia indescrivibile e corsa sotto al vetro dove i giocatori sono venuti ad esultare!
Prima dell'intervallo l'arbitro fischia un rigore per l'Ancona... ma Di Francesco fallisce e per noi è come un gol!
Nel secondo tempo ancora Barone chiude la partita per il 2-0, ma improvvisamente l'ambiente prima gioioso e carico si guasta e la partita passa in secondo piano. Punto e nessun commento.
Il mio stato d'animo nel viaggio di ritorno la dice lunga... menomale che si è aggiunto con noi Daniele (il calabrese), che ci rallegra con i suoi diverbi con la ragazza al cellulare...
Frase del giorno, il Parma non è di alcuni, è di TUTTI!

 

Il Racconto di Parma-Reggina             di Danilo Grande

Sabato 20 Dicembre 2003, 13' giornata Parma-Reggina

Per i 90 anni di vita del Parma non potevamo proprio mancare per tanti motivi, la festa in piazza organizzata dal Settore Crociato insieme al centro di Coordinamento,
e soprattutto il ritorno della maglia crociata!
E per vivere tutto questo decidiamo di partire alle ore 6.00 del mattino, in modo da poter essere in città già dal mattino.
Freddo e buio caratterizzano la partenza... arrivano al solito ritrovo i miei due compagni di viaggio... Stefano P. e Dario.
A metà strada solita fermata all'ormai mitico autogrill di Montepulciano, dove fatta colazione, si rischia di cadere per le scale causa il ghiaccio...
Questa volta la trasferta sarà di due giorni, si è deciso infatti di fermarsi a Parma a vivere la città di sabato notte!
Arrivati in città verso le 10,30 e incontrato Erik e Aldo (venuto da Reggio Calabria con l'aereo per il suo derby), ci incamminiamo verso il centro dove in piazza Cesare Battisti ci sono tutti i ragazzi del Settore.
Il grande Angelo ci presenta con piacere Enrico Cavalca (il responsabile rapporti con la tifoseria del Parma a.c.) e il presidente del centro di coordinamento Paolo Medioli, due personaggi importanti che stanno facendo un gran lavoro per il Parma.
Con grande sorpresa alle ore 12,30 ecco i giocatori, l'allenatore e i dirigenti per un saluto alla città! Due chiacchiere e foto con alcuni di loro (per me in particolare con Marchionni, romano di Monterotondo) e cori di incitamento per onorare la maglia crociata!
Dopodichè banchetto gastronomico con focaccia, mortadella, salame (impossibile da tagliare... ma per fortuna ci pensa il Macaco!) ma soprattutto il lambrusco... una delizia tutta emiliana!
Dopo il pranzo raggiungiamo il nostro Hotel, il Ligabue a San Prospero, per poi tornare allo stadio dove ci attendono gli altri per preparare la coreografia!
Una sensazione bellissima entrare per primi allo stadio, caricarsi sulle spalle i cartoni con le pettorine, essere stati assegnati in un settore per preparare le persone all'evento...
le persone arrivano e distribuite le pettorine bisogna controllarle affinchè non vaghino da un settore all'altro sdcombinando il gioco di colori...
Iniziata la partita sul tabellone ammiro con grandissima soddisfazione la "curva crociata"! un grazie a chi ci ha lavorato con sacrificio per giorni (e notti)... per l'amore per i crociati!
Purtroppo la partita non rispecchia l'aria di festa... la Reggina va in vantaggio e raggiunto il pareggio su rigore per l'esultanza cadiamo per terra sia io che Stefano! La gioia dura poco perchè allo scadere la Reggina vince...
La delusione c'è ma per tutto quello che ho vissuto in giornata, la partita era passata in secondo piano, l'importante era esserci!
Nel sabato sera di Parma, infine, grazie ai miei amici Jacopo e Andrea, gran mangiata di torta fritta, salumi, tortelli... spettacolo... e dopo due salti alla discoteca Astrolabio (e che fatica trascinarci Stefano che avrebbe preferito qualcos'altro...)!
Tutto questo per coronare una giarnata che difficilmente dimenticherò...
Grazie crociati, grazie Parma!


La splendida coreografia della curva Nord

Stagione 2003-2004... quando eravamo club

Domenica 23 novembre 2003 - 10' giornata

Il racconto di Empoli-Parma                  
   di Danilo Grande

Domenica 23 novembre... seconda trasferta soddisfacente in termini di partecipazione, siamo di nuovo in 8, questa volta però niente pulmino, si va con due macchine... le Ka da trasferta!
A differenza di due settimane fa è cambiato qualche nome nei partenti per Empoli, esordio per il vice Valerio, Dario di Mondragone e il mitico Aldo addirittura da Reggio Calabria! Presenti anche il vice Giuseppe, Marco e il figlio Diego, e Stefano P. Quest'ultimo da quando è nato il club è stato l'unico insieme al sottoscritto ad essere sempre presente e va sottolineato.
Appuntamento alle 9,30 al piazzale della stazione Tiburtina, e poi via con calma destinazione Empoli! Gli schieramenti in macchina sono stati formati dalla provenienza... nella mia Ka erano presenti i membri della zona Roma Est (Giuseppe e Stefano) più Aldo di Reggio che era arrivato la sera prima con l'aereo... eroico!
Nella 2' Ka Valerio portava invece i membri di Roma Ovest Dario, Marco e Diego.
Si respira la solita aria da trasferta, l'aria fresca della domenica mattina, quell'aria che aspetto per tutta la settimana tra telefonate, ricerca dei biglietti e prenotazioni.
Empoli rappresenta per noi una delle trasferte più vicine (300 Km), già presenti lo scorso anno all'ultima di campionato con la seguente indimenticabile invasione di campo con i gemellati empolesi, quindi non potevano mancare neanche questa volta per sostenere i crociati.
Alle 12.00 classica sosta all'ormai storico autogrill di Montepulciano dove incrociamo parecchi tifosi romanisti di passaggio per Bologna, ma soprattutto dove Giuseppe dà spettacolo... prima nei bagni (precisamente nel wc...) intona le note di "Domenica è sempre domenica..." facendo scoprire a noi e al resto delle persone presenti le sue superbe doti canore, e infine nella classica partitella di calcetto nel piazzale dell'autogrill si esibisce in un doppio dribbling su due anziane signore (indignate dall'accaduto!). Non poteva mancare l'intervento delle forza dell'ordine a impedire il proseguimento del sensazionale avvenimento calcistico...
Ripartiamo dunque e arriviamo alle 13.30 nella tranquilla Empoli, dove raggiungiamo il centro città per cercare di riempirci lo stomaco... dopo un'accurata ricerca giungiamo in un accogliente bar vicino alla stazione. Panini, birra, gelati, coca, una chiacchierata con il simpatico padrone del bar e poi tutti allo stadio!
Nel cammino scaldiamo la voce intonando i classici cori della curva (oltre a quelli anti-gobbi...)
Arrivati davanti allo stadio ecco l'episodio più spiacevole della giornata... un gruppo di ragazzi dei Boys vedendoci passare con il nostro stendardo cantano "Romano razza bastarda...". Questo episodio dimostra l'ignoranza di queste persone... noi siamo qui esclusivamente per l'amore per il Parma (esattamente come loro....almeno credo...), ed è ignobile e da vigliacchi fare un coro del genere nei nostri confronti e nei confronti di chi fa sacrifici per seguire il Parma.
Invito chi ha rancore o disprezzo nei nostri confronti la prossima volta di venircelo a dire direttamente in faccia.
Qualcuno di noi mi ha poi riferito che qualcuno gli avrebbe chiesto scusa per quanto accaduto, ma io personalmente non ho sentito niente.
Messo da parte questo abbiamo raggiunto gli amici del Settore Crociato per vivere la partita e cantare con loro, secondo noi i veri Ultras della curva Nord...
La partita purtroppo è un pianto, poche emozioni e poco spettacolo da entrambe le parti...
Durante l'intervallo ho conosciuto con piacere i ragazzi dei Crusaders Lombardia, segno che l'amore per il Parma NON HA E NON AVRA' MAI CONFINI TERRITORIALI!!!
La spunta l'Empoli nel recupero, una vera beffa ma sostanzialmente meritata.
Torniamo a casa sotto la pioggia, stanchi, delusi dal risultato ma ancora una volta orgogliosi di esserci stati!





Domenica 9 novembre 2003 - 9' giornata

Il racconto di Parma-Milan                  
   di Danilo Grande

9 novembre, una giornata storica per il club... per la prima volta andiamo in trasferta col pulmino! Chi l'avrebbe mai immaginato un anno fa, quando da solo andavo in macchina per seguire i crociati...
Questo dimostra quanto la passione, la forza di volontà e la caparbietà possa far cambiare le cose.
Per tutta la settimana precedente la partita tra organizzazione, telefonate, prenotazioni, rinvii ecc. non vedevo l'ora che fossimo già sul pulmino in partenza per liberarmi dalle ansie organizzative...
Siamo 8, Stefano P. sempre presente, Stefano T., Stefano S., già presenti rispettivamente a Empoli dello scorso anno e Bologna, e esordio per il vice Giuseppe, Marco P. e il figlio Diego, e mio zio Maurizio, curioso di vedere l'ambiente parmigiano e vivere l'emozione di tornare ultras per un giorno, lui che per anni lo è stato della Vigor Lamezia.
Ore 8,30 tutti a piazza Barberini per la partenza... affittato il Ford Transit da 9 posti, praticamente nuovo, rigorosamente addobbato subito con sciarpe, bandiere e aste!
Si gode la trasferta col pulmino, ti fa sentire più unito come gruppo e impari a conoscere meglio gli altri, anche se alcuni preferiscono una bella dormita piuttosto che un dibattito su una partita...
Ore 13.30 arrivo a Parma, tempo di parcheggiare il nostro mezzo e via al Tardini!
L'attesa è snervante come al solito, la Nord è piena e carica ma c'è da sovrastare il folto tifo milanese... ci posizioniamo con gli amici del Settore Crociato e cominciamo a cantare... è quello il momento più bello, il momento in cui fermerei il tempo, il momento per cui vale la pena fare 1000 Km in un giorno, il momento in cui pensi che sia valsa la pena di aver organizzato e esserti fatto in 4 per tutta la settimana... per quei 90 minuti di calore che solo la tua curva ti può dare!
La partita è anche piacevole, i ragazzi ce la mettono tutta ma va bene anche il pareggio...
Nell'intervallo scambio due chiacchiere con Valentina, una ragazza della provincia di Ancona che come noi tifa Parma e non è potuta mancare per questa importante partita... e con DD che conoscevo prima solo "virtualmente".
Terminata la partita c'è tempo anche per lasciare un'intervista per la trasmissione "Dietro la rete" la cui firma porta il nome dei ragazzi del Settore, un occhio da 8mm visto dal tifoso, molto ben congeniata, in onda tutti i giovedi sulla rete locale Teleducato. In quelle poche parole credo di aver espresso bene il concetto di passione per i colori gialloblu nonostante la netta distanza di residenza.
Saluto tutti e via... tutti sul pulmino per il ritorno a Roma, ed anche questa è andata...


Domenica 19 ottobre 2003 - 6' giornata

Il racconto di Roma-Parma                       di Danilo Grande

Roma-Parma... il derby... una delle partite del campionato che sento di più in assoluto. I motivi sono tanti, dal classico sfottò con gli amici (e nemici...), al far notare alla tua città che Roma non è solo giallorossa o biancoceleste... siamo pochi ma ci siamo anche noi!
Per me questa partita è cominciata venerdi mattina quando ho trovato la fiancata della mitica Ka da trasferta graffiata... romanisti??? sicuramente comunque infami! Sta di fatto che io l'ape del Parma dalla macchina NON lo toglierò!
Domenica mattina mi alzo con la solita ansia da Olimpico... Ore 13.15 si parte... con me c'è anche Aldo, un ragazzo di Reggio Calabria che è venuto sino a Roma in aereo per seguire i crociati!
Come vuole tradizione ci deve essere sempre qualche problema... infatti all'entrata del settore ospiti non ci fanno passare... avevo preso la curva nord perchè qui a Roma non vendono gli ospiti ma al cancello non ne vogliono sapere di farmi passare...
Per fortuna con un paio di telefonate (ho lavorato in passato per la Roma allo stadio olimpico come servizio radio...) riesco a convincere il tizio del cancello e finalmente entro!
Distinto ancora vuoto, è presto, ma abbiamo tutto il tempo per "ambientarci", attaccare la bandiera crociata Roma, ed esibire il nostro stendardo!
Poco prima delle 15 arrivano gli amici del Settore Crociato sempre presenti e carichi per la partita!
Comincia la partita e qui stendo un velo pietoso, almeno sulla prestazione dei ragazzi in campo...
una sonora sconfitta senza capo ne coda... svogliati e stanchi...
Unica nota positiva la mitica magliettona crociata che è calata sul settore ospiti all'inizio della ripresa... uno spettacolo gradito anche dai tifosi romanisti (parola loro...)
C'è amarezza ma anche voglia di riscatto nelle persone che salgono sui pulman e tornano a casa, in fondo è solo la prima sconfitta!




Domenica 28 settembre 2003 - 4' giornata

Il racconto di Parma-Siena                        di Danilo Grande

Domenica 28 settembre, una trasferta non programmata questa, dovuta al fatto che in questi giorni sono a Milano per lavoro... e come non approfittare del fatto che sono ad un ora da Parma? non può certo mancare la mia presenza! Qualche ora di permesso e via al Tardini...
Nel furgone aziendale si intravedono le lunghe aste dello stendardo, che non potevo certo lasciare a Roma!
Grazie al Cruz e agli altri ragazzi del Settore Crociato entro con un pass... nello stadio ancora semi vuoto approfitto per comprare un po di materiale del settore e, con grande onore, farmi la tessera!
Quando inizia la partita alzo lo stendardo... è il nostro simbolo, il simbolo dei ragazzi di Roma che amano il Parma, e finalmente anche tutto il Tardini adesso lo sa!
La partita inizia male, il Siena va in vantaggio e c'è amarezza nell'intervallo, ma la voglia di sostenere i crociati è sempre la stessa! Ci crediamo, e infatti ecco il pareggio di Adriano! A questo punto crediamo anche nella vittoria ma il tempo è limitato e la partita finisce con un pareggio... meglio 1 punto che niente...
Saluto di corsa tutti e torno a Milano... arrivederci Parma


Domenica 21 settembre 2003 - 3' giornata

Il Racconto di Lazio-Parma                  di Danilo Grande

Domenica 21 settembre, si gioca in "casa" per noi del Club, impossibile mancare!
Sono emozionato e teso, sono due notti che non dormo, non so neanche il motivo, in fondo siamo solo alla terza giornata... ma analizzando la cosa di motivi ce ne sono parecchi, ed il primo è quello che giocando nella nostra città si ha comunque una certa tensione, sia perchè in 13 anni il Parma ha espugnato l'Olimpico biancoceleste solo una volta (nel '98), sia perchè esordirà il nostro stendardo, appena fatto, su cui ho lavorato parecchio nel realizzarlo graficamente (a parte il solito sforzo economico...), ma soprattutto perchè sento sempre la rivalità e il fiato sul collo di amici, conoscienti e rompicoglioni vari... ci danno quasi tutti per spacciati oggi...
Decido di portare allo stadio anche il collaboratore del sito (l'autore del "punto sulla A" per internderci...) nonchè mio grande amico Marco Righi, tifoso romanista ma simpatizzante del Parma, che con la scusa del suo compleanno il mio originale regalo è stato proprio un biglietto per gustarsi i crociati nella speranza che porti fortuna...
Ore 14 davanti al settore ospiti ci sono parecchi del club, i vice presidenti Giuseppe e Valerio, Stefano P., Marco da Cassino, Davide di Ostia, Marco di Velletri e parecchia gente "nuova" come 4 ragazzi romani, Daniele un ragazzo calabrese di Scalea che segue il Parma ovunque, e soprattutto due ragazze romane mai viste prima... certo che un tocco femminile al club non guasterebbe...!
Entrati allo stadio subito una brutta sorpresa... i soliti cellerini del cazzo che senza motivo ci sequastrano la nostra bandiera crociata... appena so dell'accaduto mi precipito dai carabinieri a chiedere spiegazioni anche con il sosotegno di Cruz e altri ragazzi del Settore Crociato sempre presenti! Dopo qualche munuto il disguido è risolto... ma resta l'amaro in bocca per la motivazione di questo gesto inspiegabile... il solito abuso di potere.
Salito finalmente trovo gli altri ragazzi del club, da Andrea L. a Marco e suo figlio Diego. Con grande orgoglio tiro fuori lo stendardo e lo faccio ammirare a tutto l'Olimpico... che spettacolo!
Mi telefona Stefano T. dalla tribuna e gli mostro con orgoglio il nostro stendardo anche a lui...
Inizia la partita, ma neanche il tempo di rendersi conto che Bresciano ci porta in vantaggio... delirio!
E il tifo comincia incessante anche se a colpo d'occhio siamo pochini... circa 250.
Dopo 15 minuti arriva anche Pierluigi, un fedelissimo, è tutto sudato... il tram che lo portava si era rotto! che sfiga! Dura una mezz'ora il vantaggio perchè Stam rimette in gioco tutto con una punizione.
Finisce il primo tempo, giusto il tempo di un bicchiere d'acqua e si ricomincia a tifare...
Il solito Adriano si porta dietro 4 difensori e scarica un bolide potentissimo che ci fa di nuovo gioire... siamo di nuovo in vantaggio! Si soffre, e immancabilmente la Lazio trova il pareggio con Inzaghi.
Quando ormai c'eravamo ressegnati al risultato, ecco un altro lampo di Mark Bresciano... l'australiano segna e nel nostro piccolo spicchio di curva si vede di tutto... gente abbracciata in estasi, un delirio puro di gioia!!! Abbiamo sbancato Roma! Al fischio finale grandissima gioia... per festeggiare scendo verso i giocatori e mi arrampico sul vetro per cercare di prendere una maglia... ci riesco!!! E' quella di Blasi... romano di Civitavecchia, l'unico in campo! Forse è proprio il destino che l'ha voluto!
Una giornata piena di emozioni che difficilmente dimenticherò...
Grazie Crociati!

Domenica 31 agosto 2003 - 1' giornata - Bologna-Parma

Il Racconto di Bologna-Parma              di Danilo Grande

Domenica 31 agosto, giornata attesa tutta l'estate, finalmente ricomincia il campionato!
Ricomincia con tante polemiche, i "signori" del palazzo stanno cercando di rovinare il nostro calcio, ma noi tifosi non molliamo e portiamo avanti la nostra fede... quindi Bologna!
Molti di noi sono ancora in vacanza, e visto anche il solito orario serale del cazzo voluto dalle solite Tv, altri di noi devono rinunciare perchè ovviamente si tornerà in mattinata...
Partiamo in 4, con la solita Ka da trasferta... ore 11 appuntamento al solito posto e via... si parte in grande anticipo, non possiamo rischiare di trovarci nell'ingorgo del rientro vacanziero.
Ore 12 sosta al primo autogrill, rifornimento benzina e bisogni vari...
Ore 13,30 sosta al secondo autogrill, la fame si cominciava a sentire... prima di ripartire due calci a pallone sul piazzale del parcheggio... è già clima partita!
Arriviamo a Bologna verso le 15, obbligatorio un giro per il centro per ammazzare il tempo...
Verso le 19 torniamo davanti allo stadio Dall'Ara, andiamo appositamente al bar vicino alla curva bolognese, in incognito, per vedere che aria tira... tutto tranquillo, c'è entusiasmo ma non eccessivo, i felsinei sono comunque convinti della vittoria...
Ore 20 raggiungiamo il piazzale del settore ospiti, e per intrattenerci tiriamo fuori il pallone e organizziamo una tedesca al volo...
Finalmente arrivano i ragazzi del Settore Crociato, oggi bisogna dare il massimo per incitare i nostri!
Sugli spalti non siamo tantissimi, ma in numero sufficiente per far arrivare il nostro incitamento ai ragazzi! Ma prima 15 minuti di silenzio per protesta contro lo SKY-FO di questo calcio moderno...
Sale la tensione, parte la partita... solo 7 minuti e segna il Bologna... in curva il silenzio diventa doppio.
Finisce il silenzio e comincia il tifo... grande entusiasmo nonostante lo svantaggio, una buona prova di tutta la curva! E sembra che in campo i ragazzi sentano il nostro sostegno e spingono verso il pareggio... che arriva puntualmente con un bolide di Adriano dove Pagliuca (insultatissimo come al solito...) non può arrivare!
Prima della ripresa cala sulla curva la magnifica gigantografia della maglia crociata, uno spettacolo!
Nella ripresa succede tutto negli ultimi 20 minuti... entra Locatelli e neanche il tempo di essere preoccupato dal fatto che ci segna sempre che... segna! Mi incazzo come una bestia, la curva invece resta ammutolita... ma dopo qualche minuto ricominciamo a cantare, ci crediamo, e quasi allo scadere c'è ancora Adriano-gooool! Paperone Pagliuca questa volta se ne va a testa bassa... godo!
Finita la partita tutti a casa, viaggio buio e stancante, i miei compagni di viaggio stremati, in particolare Stefano S. che dorme per tutto il tragitto... ma ancora una volta la soddisfazione di esserci stati, con la voce e con il cuore... forza crociati!