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Stagione 2005-2006

Il resoconto della stagione 2005-2006

Nella stagione 05-06 il gruppo ha mantenuto il suo standard di trasferte degli ultimi due anni, toccando precisamente quota 17 trasferte tra Tardini e resto d'Italia.
All'interno del gruppo ci sono state delle piacevoli conferme, nuove giovani entrate, ed i soliti "potevi dare di più"... ma ogni singolo membro del gruppo sa quello che può dare alla causa crociata.
11 Settembre 2005: Verona. Secondo anno consecutivo al Bentegodi e prima trasferta della sragione che affrontiamo in due (abbinata a pernottamento & concerto del giorno prima di Ligabue...), e prima sconfitta anche se di misura... 1000 Km
21 Settembre 2005: Roma. Doveva essere la nostra partita casalinga ma la nuova legge Pisanu e l'ignoranza delle forze dell'ordine ci ha impedito di assistere la gara al settore ospiti, tanto che qualcuno ha preferito tornarsene a casa piuttosto che non poter cantare nel proprio settore gialloblu. Una delle pagine più nere della storia del gruppo (e per di più nella nostra città!)
24 Settembre 2005: Parma-Juventus. Dopo il fattaccio dell'Olimpico avevo bisogno di sfogarmi nella mia curva... nonostante l'anticipo del sabato, nonostante non avevo adesioni da parte degli altri del gruppo sono andato comunque. 1000 Km.
2 Ottobre 2005: Ascoli. Prima volta nella città delle olive, siamo in 4... bella trasferta, vicina e con tanto di pranzo. Peccato per un Parma inguardabile tanto da far andare via per protesta tutta la curva un quarto d'ora prima della fine della partita... 380 Km.
22 Ottobre 2005: Firenze. Doveva essere una delle trasferte numericamente più numerose (almeno per noi di Roma), ma come al solito l'inutile anticipo del sabato rovina tutto... ancora da solo per portare il nostro striscione in quel di Firenze, dove rimediamo la solita figuraccia sul campo... 540 Km.
30 Ottobre 2005: Livorno. Secondo anno consecutivo anche nella città "rossa". Partiamo in 4, con tanto di pranzo a base di pesce, ma il risultato delle trasferte fin'ora rimane quello: la sconfitta... 600 Km.
11 Dicembre 2005: Parma-Sampdoria. Dopo un novembre di riposo riprendiamo la marcia delle trasferte con la partita coi gemellati. Partiamo in 3... la squadra comincia a dare dei segnali di risveglio ma la partita finisce comunque in parità. 1000 Km.
18 Dicembre 2005: Siena. Come al solito la trasferta di Siena si rivela sempre una delle migliori... grazie all'accoglienza degli amici della Robur Alcool e dei ragazzi di Pantaneto la giornata scorre in allegria. Siamo in 4... in campo il Parma agguanta un pareggio allo scadere ma la classifica piange... ultimi! 500 Km.
15 Gennaio 2006: Parma-Lazio. Per uno dei nostri due "derby" e dopo ben un anni e mezzo si riesce a rifare finalmente il pulmino! Siamo in 8, diamo una bella mano al tifo crociato cantando con tutte le nostre forze. In curva c'è aria di protesta per il silenzio societario riguardante la questione vendita-Sanz... 1000 Km.
29 Gennaio 2006: Empoli . Torniamo sempre volentieri nella città dei gemellati, terza volta per noi al "Castellani". La vicinanza stavolta ci permette di essere in buon numero, 7. Dopo un buon pranzo di specialità toscane ci godiamo la prima vittoria esterna della stagione, che poi si rivelerà decisiva. 600 Km.
4 Febbraio 2006: Parma-Roma. Altro nostro "derby", si viaggia in treno con pernottamento visto il solito anticipo del sabato. E come ogni maledetto anticipo siamo pochi, 3. La partita finisce male, il dopopartita peggio con i romanisti che danno il peggio di loro accoltellando un ragazzo di Settore Crociato. 1000 Km.
19 Febbraio 2006 : Treviso. Trasfertone in areo nel nord-ovest... Bella quanto lontana, ma grazie ai ragazzi di Settore Crociato che mi "raccolgono" al volo per strada, gran pranzo e al "Tenni" si vince per sperare ancora nella salvezza. 1100 Km.
25 Febbraio 2006: Parma-Fiorentina . Ancora un anticipo, ma stavolta il gruppo risponde comunque. Chi viaggia su rotaia chi in auto, siamo 6. Il weekend parmigiano è gradevolissimo, ma come al solito è il risultato della partita che ci lascia l'amaro in bocca... illusione e sconfitta... 1000 Km
9 Aprile 2006: Parma-Reggina. Ancora su rotaia, un low-cost prenotato da tempo perchè verso fine stagione le nostre tasche risentono dei tanti viaggi anti-economici che spesso dobbiamo fare. Siamo in 4, e godiamo del rotondo 4-0 che i crociati rifilano agli amaranto che vuol dire SALVEZZA!!! 1000 Km.
30 Aprile 2006: Cagliari. Ebbene anche quest'anno il trasfertone in una delle isole ci doveva essere. Dopo Palermo dello scorso anno eccoci sbarcare in terra sarda, dove già salvi, assistiamo alla partita "solo" per contorno dei magnifici tre giorni sardi. Andata in nave, ritorno in aereo... tre eroi... 1200 Km.
7 Maggio 2006: Parma-Milan. In 6 presenti per l'ultima partita in casa dei crociati. Coreografia, sole e passerella finale per i crociati già salvi da un pezzo... sconfitta senza senso. 1000 Km.
14 Maggio 2006: Lazio. Passerella finale nella nostra città per salutare un anno di grandi emozioni.

Km totali per la maglia: 12.920 con qualsiasi mezzo... auto, pulmino, treno, nave, aereo... ma non è importante il mezzo di trasporto, L'IMPORTANTE E' STAR CON TEEEEE!!!!

Il Racconto di Lazio-Parma

14 maggio... ultima di campionato, ebbene si anche quest'anno siamo arrivati alla fine, e a differenza dello scorso campionato molto ma molto più rilassati!
Il destino vuole che la passerella finale dei nostri crociati avvenga proprio nella nostra città, Roma, in modo da non farci fare troppa strada per questa volta...
Il Settore Crociato sezione Roma arriva all'Olimpico in 12 unità. Anche stavolta qualcuno ha disertato una delle due "trasferte casalinghe" dove assolutamente un membro della sezione romana non DEVE mancare.
Tra Settore, Boys e club siamo poco meno di duecento persone, e a differenza degli scorsi anni dove il cordone di polizia ci bloccava in alto, quest'anno invece eravamo liberi di piazzarci dove e come volevamo...
Seppur in pochi, offriamo un tifo continuo, anche se tutti hanno nelle corde vocali la stanchezza di tutta una stagione alle spalle...
Emerge lo striscione dei Boys "Ora che avete rotto il giocattolo...non dite che non l'avevamo detto..." dedicato alla situazione attuale del calcio, con lo sputtanamento di Moggi & c. di cui TUTTI eravamo da tempo a conoscenza ma nessuno fino ad oggi non gli aveva mai messo i bastoni tra le ruote.
Dall'altra parte di tifosi biancocelesti protestano per gran parte del primo tempo contro il presidente Lotito, anch'esso indagato dalla magistratura, con uno striscione che recita "Il tifoso tradito va risarcito".
E con la speranza, almeno a partire dalla prossima stagione, di assistere ad un calcio più sano e pulito chiudiamo qui la nostra stagione.

Il Racconto di Parma-Milan

Parma Milan è stata forse la più bella trasferta dell'anno,per intensità del tifo ed incontri postpartita.. Si parte in 4 + 1 in treno (onore a Matteo che al ritorno aspetterà fino alle 23:30 per prendere il treno) e per la prima volta senza in nostro capo-gruppo Danilo che rimane a Roma perchè febbricitante (minuto di silenzio).
Il viaggio fila liscio senza soste e in circa 3 ore e mezza arriviamo a Parma dove ci aspettano altri amici/amiche del forum.. tempo di prendere una pizza e di sbrigare la pratica biglietti ci buttiamo in Nord sotto un sole cocente.. Si capisce subito che ci sarà un gran tifo e ci accorgiamo che è in allestimento una coreografia. Subito gran tifo della Nord esaltata dal brillante avvio dei ducali,che però subiscono 2 gol milanisti,tra i cori di protesta verso una direzione di gara apparentemente scandalosa ma il momento che tutti (o quasi) aspettavano arriva imprevisto a pochi minuti dall'inizio: entra Giardino e il Tardini lo applaude… in curva c'è un mix di sensazioni e commenti,ma io ne cito uno che rappresenta il mio pensiero e quello di noi del gruppo presenti: "che vi applaudite,è un giocatore del Milan!?!?!".
Nella ripresa grande orgoglio del Parma che incitato da una curva in festa per la ormai tranquilla salvezza segna 2 gol con Corradi (io in macchina l'avevo detto,tra le risate generali..!!!) che non bastano x pareggiare...ma a noi non importa e al fischio finale rendiamo il giusto omaggio ai nostri giocatori che hanno dimostrato quest'anno di essere dei veri CROCIATI e che ci hanno permesso di essere per l'anno numero 17 IN SERIE A!!!!!
A fine partita aspettiamo l'uscita dei giocatori,scambio 2 parole con il capitano,foto con Bucci e poi la chicca...esce il neo-gobbo Marchionni cui ho detto:.guarda che a Torino fai panchina!!!

Il Racconto di Cagliari-Parma

Roma, il nostro lungo e tortuoso viaggio parte dalla stazione Termini nel primo pomeriggio di sabato 29 aprile... siamo in 3, lo "zoccolo duro" del gruppo che certamente qualche mese fa al momento della prenotazione non si aspettava di partire per la Sardegna con la salvezza già in tasca...
Treno per Civitavecchia e, dopo un improbabile quanto folle scommessa alla Snai, un coast to coast sulla nave della Tirrenia per Cagliari. Sulla lentissima nave il tempo trascorre tra cena, drink, film e pochi minuti di sonno...alle 9,30 del mattino dopo 15 ore sbarchiamo in terra sarda con un sole che spacca le pietre!
La nostra trasferta prevede anche il pernottamento, approfittando del 1'maggio ce lo meritiamo, quindi raggiungiamo l'albergo, giro panoramico storico-culturale della città e ricco pranzo con il vino locale, il Cannonau che padroneggia sulla nostra tavola... ( ndr Fabrì buone le cozze...?! ).
Mentre raggiungiamo a piedi il Sant'Elia Valerio sente dietro di noi alcune voci con un accento"familiare" lungo il corridoio stradale che porta verso lo stadio e girandosi chiede a tre signori se sono di Parma...
In realtà i tre signori sono i giornalisti della Gazzetta di Parma con cui scambiamo due chiacchiere in attesa di arrivare nel settore ospiti (e loro in tribuna stampa naturalmente).
Scopriremo poi con piacere che ci hanno menzionato dedicandoci una colonna sulla Gazzetta, anche se c'è qualche piccola imprecisione (in realtà è Valerio di origine parmigiane non io...).
Entrati poi nel settore ospiti ecco gli altri parmigiani arrivati fino in Sardegna con qualsiasi mezzo... Settore Crociato in aereo da Milano, Boys in pulman e nave da Livorno più i club. Saremo quasi un centinaio.
La partita ha un solo ed unico epilogo, la vittoria dei rossoblu che festeggeranno la matematica salvezza.
Il nostro dopopartita è un altra storia... il giorno seguente torniamo a Roma stavolta con l'aereo, stremati, senza voce, abbronzati e troppo orgogliosi di essere stati ancora una volta PRESENTI!

Il Racconto di Parma-Reggina

Dopo un mese lontano dai crociati, la voglia di Parma era immensa.
Una trasferta prenotata da tempo per cercare di dimezzare il costo delle trasferte, a volte proibitivo per tanti di noi, questa volta però l'organizzazione è stata impeccabile, tanto che, grazie al treno low-cost ed al biglietto dello stadio ridotto la nostra trasferta non è arrivata a toccare quota 30 auro (pranzi e varie escluse ovviamente...).
L'unico inconveniente gli orari dei famigerati treni, basti pensare che ognuno di noi si è alzato alle 05.00 del mattino per rimboccarsi le coperte alle 02.00, quasi 24 ore tra preparativi e trasferta...
Ma chi ci conosce sa che siamo temerari e che non saranno certo degli orari dei treni a fermarci! Arrivati nel ducato in piena mattinata, colazione e solito giro gastronomico-culturale dopodichè pranziamo con alcuni amici di Settore Crociato. La curva Nord è bella carica, l'importanza di questa partita è notevole, con una vittoria si è definitivamente salvi.
Ho il piacere di rivedere anche gli amici di Torino capitanati da Andrea, con una new entry, Elisa in arte "Dessyna", alla sua prima in Nord (e come tutti noi rimarrà estasiata). Conosciamo con piacere anche alcuni ragazzi del giovane gruppo "Ultras", che ci consegnano la loro prima fanzine per comunicare e chiarire i loro punti di vista sulle critiche ricevute dal resto della curva. Chiunque fa il bene del Parma e della curva Nord ha nostro massimo rispetto.
Nella parte destinata al settore ospiti, notiamo rispetto ad altri anni, la poca affluenza dei tifosi calabresi.
Prima della partita è stato osservato un doveroso minuto d silenzio per il piccolo Tommaso Onofri, il bambino ucciso barbaramente la cui vicenda ha toccato tutti noi.
La partita è spettacolare... uno, due, tre e quattro! Il Parma affossa la Reggina e agguanta una salvezza (anche se non matematica) che rispetto alle sofferenze dello scorso anno sa di miracolo! Ancora una volta il duo Bresciano-Simplicio (17 gol in due...) risolve la gara. Il criticatissimo Mario Beretta ha invece dimostrato di essere un allenatore valido e di carattere, che nonostante le avversità societarie ha sempre lavorato da professionista serio. E il lavoro paga.
Dopo la partita c'è tempo per scambiare due chiacchiere fuori l'Emporium con il grande Gigi Apolloni, l'intramontabile stopper crociato romano di Frascati, e di goderci un po di meritato riposo in piazzale della pace, e dopo una spettacolare scorta di torta fritta ripartiamo alla volta della capitale...

UNA SALVEZZA ANTICIPATA... GRAZIE RAGAZZI!

Il Racconto di Parma-Fiorentina

Ancora un anticipo serale del sabato, l'ultimo di questa stagione nel ducato. Non possiamo non approfittarne per passare ancora un weekend e vivere oltre al Parma calcio anche Parma città.
Siamo in 6, il gruppo viaggia sia su rotaia che su strada, l'importante è esserci!
Come da tradizione cambiamo nuovamente albergo, stavolta la scelta è caduta su "Il sole" di Via Gramsci. Il tempo non è dei migliori, e dopo un giro per le vie di Parma con una leggera pioggierella di fine inverno ci rechiamo in curva Nord per dare ancora una volta il nostro sostegno ai crociati.
La partita inizia clamorosamente bene... uno-due in 20 minuti... quasi da non crederci... la curva Nord offre spunti notevoli (tanto che si sente un bel "rimbombo" sui cori), ma anche i fiorentini sono in buon numero e dopo il pareggio di Bojinov esplodono anche loro...
Purtroppo il secondo tempo non offre gioie ai tifosi gialloblu... 2-4 il finale, amarezza e rabbia dopo l'illusione iniziale...
Per consolarci nel dopopartita ci aspettano le migliori specialità parmigiane... un ringraziamento particolare a Michele per averci pazientemente guidato nella Parma by night.

Il racconto di Treviso-Parma

Domenica 19 febbraio, uno scontro salvezza molto importante a cui non si può rinunciare... Treviso!
I 550 Km di distanza dalla capitale non mi impediscono di essere ancora una volta presente in trasferta
in una partita delicatissima che può dare una strigliata alla classifica.
Prima trasferta in aereo... biglietto prenotato un mese prima con la compagnia lowcost Ryanair che
fortunatamente ha un volo diretto Roma-Treviso tra le sue tratte... 85 euro andata e ritorno.
Il volo d'andata distrugge completamente il mio sonno... ore 05.45 ceck-in all'aereoporto di Ciampino, e
naturalmente imprevisto nebbia e aereo dirottato in quel di Trieste a 150 Km da Treviso. Fortunatamente
è ancora l'alba e c'è tempo per aspettare che la Ryanair organizzi il pulman (1 ora dopo...) e con un
autista improvvisato che avrà sbagliato strada 3 o 4 volte in due ore sono a Treviso.
Giro turistico per le vie della bella città veneta, 5-6 Km a piedi in media... e mentre giravo solitario lungo
la strada ecco che alcuni ragazzi della "vecchia guardia" di Settore Crociato mi prendono al volo nella loro
auto per andare a pranzare in un ristorante li vicino.
Dopo la gran mangiata (e bevuta...grazie ragazzi!) ci dirigiamo al piccolo ma caratteristico "Omobono Tenni".
Tra tutti i presenti, Settore, Boys e club ci sono anche Mattia di Lecco e il grandissimo Mario l'olandese
con la sua compagnia Jessica venuti in veneto per seguire il Parma.
La partita si sblocca subito quando Simplicio batte Sereni, e la piccola Nord (che contava più di 500 presenti) scoppia di gioia...
Il Parma soffre ma stavolta Bucci è insuperabile... tre punti d'oro!!!
Nel dopopartita con Mario e la sua compagnia giriamo ancora per Treviso cercando di recuperare le energie perse
in curva... dopodichè c'era una aereo che ci aspettava.
Ancora una grande trasferta, non mi stancherò mai di questa squadra, di questa maglia, di questa splendida gente,
di questo clima crociato da trasferta... nonostante i Km nonostante parta da casa alle 05.00 e torni alle 23.30.

Grazie ragazzi

Il racconto di Parma-Roma

Sabato 4 febbraio, per la prima volta in questa stagione il Settore Crociato Roma va in "trasferta" in treno. Il programma è fermarsi nel ducato per tutto il weekend per respirare e vivere non solamente per le due ore della partita, la città di Parma.
C'è il nostro derby, la Roma, una di quelle partite che molti ragazzi del gruppo sentono particolarmente, ma nonostante ciò siamo solo in tre (causa anticipo...grazie Lega calcio...).
Con me ci sono due ragazzi uniti da poco al gruppo, alla loro prima trasferta, Matteo e Michele.
Alla stazione di Roma troviamo anche un folto gruppo di tifosi romanisti in partenza anche loro alla volta di Parma, tanto che i poliziotti per passare ci chiedono il biglietto dello stadio, nello stupore generale di tutti i cellerini esibisco con orgoglio l'abbonamento di CURVA NORD del Tardini...
Una volta trovata una sistemazione lontano dai tifosi giallorossi il viaggio scivola via tranquillo...
Allo stadio si respira l'aria della grande partita, la Nord è piena e carica al punto giusto, ma anche il settore ospiti è pieno (guarda caso la Roma è in serie positiva da 6 giornate...) e fa sentire il proprio sostegno.
Il primo tempo scorre con poche emozioni, nel secondo però la Roma più in palla dei crociati ha la meglio e segna tre reti...
Il dopopartita neanche lo commentiamo... ancora una volta gli pseudo-ultras romanisti (o meglio criminali, da cui la maggior parte della gente vera di Roma ha sempre preso le distanze) si sono contraddistinti per il ferimento di un tifoso del Parma, tra l'altro appartenente a Settore Crociato, avvenuto con 5 (cinque) coltellate... Un gesto infame che si commenta da solo...
Noi di Settore Crociato Roma, romani di fede crociata, prendiamo le distanze da chi dovrebbe rappresentare una città come Roma, ma la INFAMA. Chi ci conosce personalmente o perchè vede spesso il nostro striscione o il nostro stendardo sia al Tardini che in giro per l'Italia, sa che la nostra è una sana passione per il calcio e per una città che non è la nostra, ma che abbiamo davvero a cuore, i sacrifici che facciamo settimana per settimana ne sono la prova.
Siamo vicini a E.

Il Parma ha perso la partita.
Roma grazie a questi personaggi ha perso ancora una volta la propria immagine ma noi invitiamo tutti i tifosi parmigiani a non generalizzare...

Il racconto di Empoli-Parma

Domenica 29 gennaio, due macchinate e 7 persone per la vicina e delicatissima trasferta di Empoli ( a soli 300 Km di distanza dalla capitale). Torniamo sempre molto volentieri nella provincia fiorentina (c'eravamo sia nella stagione '02-'03 che '03-'04 ), sia perchè c'è da onorare un gemellaggio storico (dal 1984), sia perchè in toscana abbiamo un discreto palmares, anche se questa volta almeno il tempo non è dei migliori con una fastidiosa e continua pioggierella.
Questa trasferta celebra l'esordio di Michelangelo, la conferma di Daniele ma soprattutto un ritorno di un personaggio storico come Stefano P.! Il gruppo sembra rispondere ma si può fare moolto di più...
Grazie ai nostri "fratelli maggiori" di Settore Crociato entriamo nel settore ospiti, dove c'è sempre un aria di incertezza e preoccupazione, la situazione societaria purtroppo si ripercuote anche nei volti di ognuno di noi, ma nonostante le porcate di Bondi, Angiolini Cinquini e Sanz la Nord versione trasferta (presente con circa 300 unità) è presente.
La squadra non gioca un calcio spumeggiante, ma la grinta in campo c'è e i crociati strappano i primi tre punti in trasferta della stagione! Noi di Settore Roma fino ad ora abbiamo visto i crociati fuori dal Tardini per ben 7 volte... questa vittoria dopo 6 sconfitte ed un pareggio ci voleva proprio!!!
Una classifica apparentemente più tranquilla, ma in realtà ci sarà da lottare fino alla 38' giornata! E noi saremo lì al fianco del nostro Parma, proprietà o non proprietà...

Il racconto di Parma-Lazio

Domenica 15 gennaio... una data che attendiamo da più di due anni... Finalmente si rifà il pulmino!!!
Era dal 9 novembre 2003 e ancora eravamo un club (in un Parma-Milan per la precisione) che non andavamo in trasferta con il mezzo "pregiato", l'unico mezzo che ti permette di vivere la trasferta da gruppo vero, unito, unico...!
Come al solito però causa vari imprevisti dell'ultim'ora non siamo in 9, ma in 8. C'è l'esordio assoluto per il nuovo membro del gruppo, Daniele appena 18enne ma dal cuore crociato.
Il viaggio sul Ford transit scorre con qualche anomalia a cui non siamo abituati, fermati e scortati dalla polizia dal casello di Roma Nord per una cinquantina di chilometri per il pericolo (secondo loro... ma era troppo presto, le 8.00!) di venire a contatto coi pulman dei tifosi biancocelesti.
Una volta usciti dalla scorta e raggiunto Parma ecco che ci aspettano i ragazzi del forum di Parmafans per il raduno organizzato dal webmaster del sito (credo sia sempre io...).
Pranzo al ristorante "Don Alfonso" a pochi passi dal Tardini... volano prosciutto, parmigiano, tortelli e litri di buon lambrusco... non poteva essere altrimenti!
Una volta pranzato si entra nella Nord e si comincia a respirare il clima partita, la Nord sembra infreddolita, il tifo gira a fasi alterne. La Lazio segna al 5' minuto gelando ancora di più la Nord che reagisce e porta al pareggio del Parma prima della fine del primo tempo.
Nel secondo tempo attacca la Lazio ma la testa dei tifosi parmigiani è già fuori ai cancelli per la protesta contro questa ridicola situazione societaria in cui Bondi, Angiolini da una parte, Sanz dall'altra stanno prendendo in giro i tifosi crociati da 6 mesi con continui rinvii... Di lì a poco scoppierà la contestazione.
Nel viaggio di ritorno nel pulmino si respira esattamente la stessa aria di incertezza e incredulità che sta stressando tutto l'ambiente crociato da mesi e mesi... intanto il mercato va avanti, le squadre si rinforzano e noi restiamo senza proprietà!

B&A BASTA CHIACCHIERE VOGLIAMO UNA SOCIETA', UN PRESIDENTE!!!

Il racconto di Siena-Parma

Domenica 18 dicembre, ultima trasferta dell'anno solare per il Settore Crociato Roma che conlcude il 2005 nella bellissima città del palio (per le statistiche la 19' trasferta del 2005).
Partiamo con la solita Ka con un quartetto d'eccezione visto che tra noi è tornato William, il nostro membro italo-scozzese e Luca alla prima trasferta annuale, oltre a me e Brixton.
Dopo un viaggio di cui non ci siamo neanche accorti (per noi la trasferta più vicina, "solo" 240 Km), ecco come da tradizione triennale il pranzo con gli amici senesi della Robur Alcool e Pantaneto.
Come gran parte dei tifosi sanno, tra Siena e Parma non c'è gemellaggio (e non potrà mai esserci visto che siamo gemellati con altra fraterna toscana, l'Empoli) ma la spontenea quanto genuina amicizia nata tra il nostro "fratello maggiore" Settore Crociato e Robur Alcool va oltre...
Il succulento quanto allegro pranzo nella sede dei Fedelissimi prosegue con canti, vino rosso a volontà, arrosto toscano, dolcetti natalizi ecc...
Una volta salutati gli amici senesi si fa sul serio, si va in curva a cantare per il Parma! Siamo circa 300 unità, poche in confronto agli anni precedenti, segno che l'interesse intorno alla squadra vuoi per la posizione in classifica, vuoi per il freddo invernale sta calando. Nel settore ospiti sempre gli stessi volti...
Il primo tempo si chiude a reti bianche col solito gol annullato ai crociati, ma appena comincia il secondo ecco l'ariete Corradi che insacca sotto la nostra curva! E' il delirio! Ma nenanche il tempo di esultare che il Siena pareggia col solito Locatelli (protagonista di uno dei rari strisiconi del nostro gruppo esposto a Bologna nello spareggio, ndr vero peppe?!? ) e poco dopo ribalta addirittura il punteggio con l'ex Chiesa.
Quando tutto sembrava perduto ecco in pieno recupero il gol di Daniele Dessena che fa godere i 300 parmigiani del settore ospiti!
Si, il Parma è temporaneamente ultimo in classifica, ma i margini di miglioramento ci sono, c'è la grinta e la determinazione per costruire insieme, giocatori e tifosi (in attesa della società), la salvezza!
Ragazzi NOI CI CREDIAMO!!!

Il racconto di Parma-Sampdoria

Domenica 11 dicembre, torniamo al Tardini e ad attenderci c'è la sfida con i gemellati doriani.
Partiamo in tre, con me ci sono Fabrizio e Francesco, i fedelissimi. Degli altri neanche l'ombra.
Il viaggio passa tra la solita fermata all'autogrill di Montepulciano per la colazione, e a Calerno per il pranzo a base di pizza dal nostro amico pizzaiolo Francesco.
Arrivati a Parma incontriamo gli amici di Torino capitanati dal solito instancabile dott. Andrea, a loro volta in compagnia di alcuni doriani piemontesi. Scatta quindi gemellaggio al bar...
Una volta scaldati dal freddo nonostante la bella giornata trovata nel ducato con tanto di sole, entriamo in curva Nord. In campo ci sono le bandiere di Parma & Doria a ricordarci del bel gemellaggio che unisce le due tifoserie.
In campo però è battaglia, per il Parma i punti sono vitali... e la Nord è abbastanza carica, ed al gol di Corradi esplode di gioia.
La squadra c'è, si lotta finalmente su tutti i pallone proprio come abbiamo sempre cercato di trasmettere ai giocatori... purtroppo però l'ex Bonazzoli a cinque minuti dalla fine ci fa un bello scherzo e segna il gol del pareggio. Lui che a Parma non è stato mai troppo apprezzato sprizza di gioia.
Noi invece ce ne andiamo delusi per il risultato ma soddisfatti dell'atteggiamento della squadra, e infatti chiudiamo con un "Vi vogliamo così!!!"

Il racconto di Livorno-Parma

Domenica 30 ottobre... Dopo aver seguito fino ad ora tutte le partite dei crociati fuori dal ducato (Verona, Roma, Ascoli, Firenze) dopo le brutte e umilianti sconfitte in altrettanti incontri decidiamo che anche a Livorno il nostro sostegno non potrà comunque mancare...
Partiamo in quattro, è la prima volta in trasferta dell'ultimo arrivato nel gruppo, Gianfranco, altro ragazzo dal cuore gialloblu crociato nativo di Verona ma residente nella capitale. Si unisce a noi anche un mio collega e amico, il "Ranfo" oltre a Francesco.
Durante il viaggio naturalmente l'argomento principe non può che essere la vicenda societaria-Sanz che ci lascia sempre con mille punti interrogativi...
Arrivati nella città "rossa" per eccellenza non si può non andare in un ristorante a gustarsi le prelibatezze di mare a base di pesce e vino bianco... dopo una sfiziosa mangiata ci dirigiamo verso lo stadio "Armando Picchi" dove troviamo il grande Andrea di Torino.
Ci sono i ragazzi di Settore Crociato, i Boys ed anche il Coordinamento. Saremo più o meno 300.
Nel prepartita i volti dei tifosi crociati sono quasi spaventati, tutti sanno il valore della squadra ma sperano in una risposta immediata dei ragazzi, almeno sotto il profilo del carattere e della determinazione... il tifo è buono, purtroppo però dopo soli 35 minuti i gialloblu sono sotto di due gol ma soprattutto incapaci di reagire.
Passare da cori di incitamento ad insulti è di li a poco cosa facile ed istintiva, soprattutto quando delle persone fanno sacrifici per seguire la squadra e non c'è reazione... ancora una volta...!
La giornata livornese si conclude così, di nuovo tra i fischi e gli insulti di un popolo crociato che non ne può più di essere preso per il culo in questo modo!

Il racconto di Fiorentina-Parma

C'è chi il sabato sera va a ballare, chi al pub ad ubriacarsi con gli amici, chi gira senza metà per la propria città, chi rimane a casa a guardare un film con la ragazza, e chi invece decide di passare il sabato sera in trasferta...
Parto nel pomeriggio, unico esponente del gruppo accompagnato dalla solita fedelissma Ka da trasferta cosciente che tra la partita e il lato economico tornerò a casa incazzato... per farla breve le attese infatti non tradiscono... il Parma prende 4 fischi, tre dei quali nei primi 35 minuti, senza uno straccio di dignità e orgoglio. La Nord versione trasferta (che conta 150 presenze circa) espone uno striscione con scritto "ONORATELA!" con il disegno della maglia crociata. Tutto fiato sprecato.
I ragazzi in campo sono completamente assenti tanto da far partire per disperazione e rabbia il coro "Onoratela bastardi!". Il Parma come al solito ha perso, la curva comincia ad averne abbastanza...
I cosiddetti "incontri costruttivi" civili con i giocatori avuti in settimana dai Boys non sono serviti a niente... Tirate fuori le palle!!!
Intanto questo sabato sera in quel di Firenze mi costa la bellezza di 100 euro tra casello, benzina, biglietto e viveri... uno smacco, ma sicuramente spesi per la maglia che IO e tutti quelli che erano presenti al "Franchi" abbiamo onorato!

Il racconto di Ascoli-Parma

Una delle trasferte più attese della stagione per noi del Settore Roma, vuoi per la vicinanza, vuoi perchè nessuno di noi c'era mai stato, è quella di Ascoli.
Partiamo in 4, macchinata standard per un gruppo che potrebbe avere risultati migliori... su vari itinerari stradali la nostra scelta cade sulla statale 4, la Salaria che da Roma arriva direttamente ad Ascoli con soli 190 Km... il problema è che passa per molti paesi del Lazio e ci sono un po di code da fare...
Arrivati nella città marchigiana facciamo un giro per le vie del centro e ci buttiamo in un ristorante della zona per un ricco pre-partita a base di specialità della casa e vino...
Nel ristorante troviamo due ragazzi dei Boys, F. e T., che si uniscono a noi per un beneaugurante brindisi tra uno storico racconto sui reggiani e sulla storia della curva Nord.
Dopo pranzo il clima partita sale prepotentemente... siamo poco più di un centinaio nel settore ospiti dove sono presenti Boys, Settore Crociato e Coordinamento.
Inizia la partita e il Parma va subito in vantaggio con Pisanu ammutolendo i compatti tifosi bianconeri presenti al "Del Duca"... neanche il tempo di godercela fino in fondo che l'Ascoli ribalta il risultato...
Nel secondo tempo i crociati crollano e subiscono il terzo gol... di punto in bianco le facce della curva hanno tutte la stessa espressione... leviamo tutti gli striscioni e lasciamo la curva del Del Duca vuota. Una squadra che non lotta, si leggono nei pensieri dei tifosi crociati gli spettri della scorsa stagione con la differenza che quest'anno non ci saranno spareggi...
Usciamo dallo stadio e per evitare il crollo psicologico, dopo i primi minuti di discussione post-partita, in macchina l'ambiente si fa allegro con musica cantata dai quattro romani-crociati che ancora una volta e nonostante una squadra che raramente regala soddisfazioni in trasferta (3 sconfitte su 3 fino ad ora...) erano presenti, solo ed esclusivamente per la maglia.

Il racconto di Parma-Juventus

Dopo i fatti di Roma sentivo il bisogno di tornare nel mio ambiente al più presto, la Nord, e quale migliore occasione se non Parma-Juventus? Purtroppo però l'illustrissima Lega-calcio ha deciso di anticipare la partita al sabato sera... risultato?
Adesioni nulle.... sono andato comunque da solo, tornando a Roma subito dopo la fine della gara!

Il racconto di Roma-Parma "La partita fantasma"...

Roma 21-09-05: "Colpevoli di essere ospiti nella propria città"

Come ogni stagione Roma-Parma rappresenta per noi tifosi crociati della capitale il nostro "derby". Mi reco quindi in uno dei punti vendita della Lottomatica (che gestisce i biglietti della A.s. Roma) per acquistare i biglietti del settore ospiti dello stadio Olimpico per seguire come ogni anno la partita in mezzo agli altri tifosi del Parma. La Lottomatica ci nega l'acquisto di tali biglietti nonostante avessimo presentato documenti e tutti i nostri dati così come prevede il decreto Pisanu.
In sostituzione del settore ospiti prendiamo quelli dei distinti Nord riservati normalmente al tifo romanista (pagando anche 5 euro in più rispetto al costo degli ospiti).
Il giorno della partita ci presentiamo in una decina davanti al cancello del settore ospiti sciarpe gialloblu al collo coi biglietti dei distinti Nord, gli addetti ci sbarrano subito la strada... spieghiamo con civiltà la nostra situazione a questore, forze dell'ordine, addetti vari e responsabili cioè che la Lottomatica NO N ci ha permesso l'acquisto del biglietti degli ospiti e che per questioni di sicurezza dovevamo entrare (andare con sciarpe e bandiere in un altro settore avrebbe creato sicuramente disordini...). Risposta ripetitiva e arrogante... NO!
Dov'è la tutela del tifoso? Il decreto Pisanu non è nato per la sicurezza di noi tifosi?
Tutti questi "addetti ai lavori" avrebbero mandato tranquillamente e fregandosene delle possibili conseguenze una decina di tifosi ospiti tra quelli di casa con sciarpe e bandiere, creando sicuro caos e scontri... dico avrebbero perchè questi signori avendo a che fare con persone civili ci siamo rassegnati (dopo ben due ore di insistenti e alla fine rabbiose discussioni...) e siamo tornati a casa senza assistere all'incontro piuttosto che entrare in "incognita" nel settore romanista.
Come noi anche molti altri tifosi (tra cui cittadini di Parma) hanno avuto il nostro stesso problema.
Addirittura anche in possesso del biglietto del settore ospiti ad alcuni ragazzini di 15 è stato negato categoricamente l'ingresso perchè non possedevano un documento d'identità... dei ragazzini trattati come i più pericolodi dei criminali! Assurdo...
E' questa la sicurezza che ci hanno promesso?
E' questo il modo di tutelare il tifoso?
E' questo il modo di far avvicinare le famiglie allo stadio?
A tutte queste domande vorrei che mi rispondesse in primis il ministro Pisanu...


Il racconto di Chievo-Parma

Visto che nella prima giornata di fine agosto lo "zoccolo duro" del gruppo era ancora in ferie, nella seconda giornata in quel di Verona non potevamo proprio mancare.
In realtà la nostra trasferta inizia sabato 10 settembre al Campovolo di Reggio Emilia, approfittiamo della "due giorni" per vedere il concerto del grande Ligabue (anche se reggiano...).
Concerto superbo anche se causa traffico impazzito ci tocca dormire in macchina con le nostre bandiere a farci da coperte...
Il giorno dopo da Reggio si parte alla volta di Verona, classico giro con pranzo in città in compagnia di Andrea e gli amici di Torino.
Della partita segnaliamo solo i disagi e la protesta (entriamo nel settore ospiti con 15 minuti di ritardo) contro la nuova legge sui biglietti nominali, che specialmente a noi che veniamo da fuori, crea enormi disagi.
...Inoltre il Parma perde 1-0...